Oggi è la Giornata mondiale dei calzini spaiati, un'idea nata qualche anno fa in una scuola primaria di Terzo di Aquileia, in Friuli, incoraggiata da una maestra, Sabrina Flapp.
Il messaggio era tanto semplice quanto importante: accogliere la diversità.
L’iniziativa intende così sensibilizzare l'opinione pubblica, a partire dai più piccoli, su una tematica universale e inclusiva, basata sul reciproco rispetto, sulla solidarietà, sull'accettazione dell'altro per far conoscere un tema, quello dell'autismo tanto delicato quanto importante.
Un modo per non sentirsi esclusi e disorientati. Un antidoto all'isolamento e alla solitudine: la stessa sensazione provata da un calzino che smarrisce il proprio compagno.
Aderire e partecipare è semplicissimo: basta indossare due calzini che non siano abbinati tra loro e postare una foto sui social con l'hashtag #calzinispaiati.
Un modo divertente per dire al mondo, che anche "diverso è bello".