LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Rubrica Teatro e Spettacoli

Occhi aperti sul Nest: la periferia è il vero centro

Presentata la nuova stagione con appuntamenti imperdibili

di Federica D'Auria
Occhi aperti sul Nest: la periferia è il vero centro

“Gli occhi sono lo specchio dell’anima.”

Questa la frase d’apertura e l’immagine nitida della presentazione della nuova stagione del Nest Napoli Est Teatro. Rendere accessibile l’anima attraverso le finestre degli occhi. Farsi pubblico e stringere il patto sacro dell’incontro, del dialogo, del confronto. Si parte il 7 ottobre ore 21 con Ridicola di e con Annamaria Troisi, un monologo liberamente ispirato a “Il sogno di un uomo ridicolo” di Dostoevskij. Si prosegue l’8 ottobre ore 19 con Sei la fine del mondo (letteralmente)! di Annachiara Vispi, uno spettacolo multidisciplinare che unisce parola, corpo e video per raccontare il pensiero ecofemminista, secondo il quale esiste una correlazione tra il degrado della natura e la subordinazione delle donne. Seconda anteprima di stagione, in contemporanea con 100 teatri italiani, il 9 ottobre andrà in scena la restituzione a cura di Giuseppe Miale di Mauro del testo di Marco Paolini “VajontS per una orazione civile corale”, un’azione di Teatro Civile che affronti la sfida della crisi climatica.
La stagione partirà ufficialmente il 21 e il 22 ottobre con lo spettacolo “Con la Carabina” (Premio Ubu per la migliore regia e miglior nuovo testo straniero di scrittura drammaturgica) di Pauline Peyrade per la regia di Licia Lanera che racconta la storia forte di una bambina che, diventata donna, decide di farsi giustizia da sola. Il 4 e il 5 novembre si prosegue con Umanità Nova – Cronache mancate di una rivoluzione per la regia di Cristiana Minasi, con Giuseppe Carullo.

Venerdì 10 novembre sarà Paolo Ruffini ad inaugurare il format Una Serata al Nest: racconti, aneddoti, storie e le domande dei #GiovaniO’Nest, l’artista smetterà i panni dell’attore, per svelare molti aspetti della propria carriera e della propria vita in una conversazione intima e intensa. Il 18 e il 19 novembre al Nest arriva Peppe Lanzetta con Lenny, un monologo comico e corrosivo del poeta del Bronx sui nostri tempi. Il mese di dicembre al Nest parte con Malaluna Nova, di e con Vincenzo Pirrotta, in scena il 2 e il 3 dicembre: un viaggio dentro la città di Palermo e della sua provincia cercando di raccontarla in un “concerto per voce sola”. Nascere in un quartiere come Forcella può essere difficile e, in alcuni casi, può essere una strada avviata verso una vita che può condurre solo al dolore: questo e molto altro ne Il bambino invisibile con Daniele Vigorito, in scena al Nest il 16 e il 17 dicembre. Il terzo e ultimo spettacolo di dicembre sarà un evento speciale fuori abbonamento: Tombolata Show, un’irriverente cabala numerica tradizionale condotta da Emilio Massa, in scena il 27 dicembre. Il 3 e 4 febbraio al Nest Lampedusa Beach con Valentina Elia per la regia di Marcello Manzella: il monologo terso e tremendo di una giovane nordafricana, immigrata clandestina, di nome Shauba che affoga nel mare proprio di fronte alla costa di Lampedusa. Febbraio al Nest si concluderà il 17 e il 18 febbraio con Duccio Camerini che porterà in scena al Nest Una vita nel teatro di David Mamet: spettacolo che mette a confronto due generazioni di attori, un giovane al principio di un percorso, chissà se luminoso o scuro, e un attore maturo, che nel bene o nel male ha già fatto e dato tutto quello che poteva. Anche quest’anno grande grande attenzione sarà riservata ai più piccoli: il 2 e il 3 marzo in scena Greta La Matta, una creazione collettiva di Massimiliano Burini, Matteo Svolacchia e Giulia Zeetti, pensato per tutta la famiglia, che racconta la crescita di una bambina, che in una trasformazione di nomignoli viene etichettata ed esclusa da tutti e dal mondo. Si prosegue il 16 e il 17 marzo con Tie-Break, scritto e diretto da Paolo Zuccari, uno spettacolo sulla fine. Di una partita di tennis, di un matrimonio, di un’amicizia, e di una vita. Il 7 aprile terzo appuntamento con Una serata al Nest conprotagonisti Peppe Servillo & Solis String Quartet che porteranno San Giovanni a Teduccio Carosonamente, un nuovo concerto interamente dedicato a Renato Carosone. Una corrispondenza lunga 34 anni tra un ergastolano e il giudice che l’ha condannato, questa è la storia scritta da Elvio Fassone e messa in scena da Simone SchinoccaFine pena ora in scena al Nest il 20 e il 21 aprile. Il 5 maggio Geppi Cucciari sarà la quarta protagonista del format Una serata al Nest con. Il 9 e il 10 maggio al Nest ci sarà Niu Wave una due giorni di spettacoli di nuova generazione a cura di Niu Teatro: si parte con I was born ready diretto da Renato Bisogni: la storia di tre amici fin dall’infanzia, coltivano grandi sogni nella periferia napoletana. La due giorni terminerà con Molto rumore per nulla, l’adattamento in napoletano dell’omonima opera di Shakespeare, curato e diretto da Giuseppe Miale di Mauro con musiche della tradizione partenopea curata da Mariano Bellopede.
La stagione del Nest, riconferma lo spazio per i laboratori, testimonianza di una proposta formativa portata avanti con grande forza e convinzione, totalmente gratuita, che quest’anno vede la partnership con Q8, il cui scopo non è di creare nuove attrici o nuovi attori ma nuovi cittadini culturalmente consapevoli, che desiderino abitare un teatro e un luogo culturale, che lo amino, lo alimentano, lo vivano. Tra i maestri che quest’anno partecipano con immensa dedizione al progetto sono Cristina Donadio, Maurizio Capone, Mariano Tufano, Anna Redi. 

Un’altra importante novità di questa stagione vedrà una partnership tra Nest e Kineton che darà vita ad un progetto di formazione di nuove personalità tecniche e amministrative per massimizzare la trasmissione e la professionalizzazione specifica nei settori di sviluppo tecnico-conoscitivo teatrale. I corsi formeranno nuovi tecnici elettricisti teatrali e nuovi tecnici macchinisti teatrali. Da una parte - spiega Kineton - un’azienda che, nel panorama della giovane imprenditorialità, si è ritagliata uno spazio di visibilità e di produttività, come testimoniano i riconoscimenti e i tanti attestati ottenuti, non solo sul piano nazionale. Dall’altra un teatro che nasce dalla scelta coraggiosa e audace di non essere uno ”spettacolificio”, ma di innestarsi su un tessuto sociale in cui emarginazione e violazione della legalità hanno costituito per molti anni la cifra di riconoscibilità e di definizione di un intero territorio”.
Ad ottobre partiranno finalmente i corsi di recitazione per il cinema ed il teatro targati Nest. I corsi saranno riservati ai ragazzi dai 9 ai 19 anni e avranno come obiettivo quello di fornire le nozioni fondamentali e la giusta pratica per lavorare come attore/attrice attraverso lo studio delle tecniche di recitazione, movimento scenico, modulazione della voce ed espressività. 
Dal 1° settembre fino al 31 dicembre è previsto il servizio “Navetta Polibus” messo a disposizione dal comune di Napoli. La navetta partirà, in occasione degli spettacoli, da Piazza Giovanni Bovio e dalla stazione Metro Università e consentirà di raggiungere il NEST- Napoli Est Teatro senza alcuna fermata intermedia. I percorsi si intendono chiaramente comprensivi del viaggio di andata e di ritorno. 


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14-09-2023 18:30:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA