LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Negano al figlio il nome del nonno, vendetta per la 'supponta': due auto in fiamme

Il papà si vendica contro moglie e suocera

di Redazione
Negano al figlio il nome del nonno, vendetta per la 'supponta': due auto in fiamme

“Supponta” negata finisce per infiammare una lite familiare e letteralmente due vetture. Un litigio del nome del figlio che ancora deve nascere scatena la vendetta del padre contro moglie e suocera nel napoletano. 

In dialetto napoletano si chiama “supponta” ma il termine ha origini antiche. 
Per i latini la parola “sub-punctare” indicava sostegno. Nella tradizione partenopea, invece, quel sostegno assume un’accezione più familiare: sostenere, tramandare un nome per mantenere viva la memoria dei genitori. Soprattutto quella dei nonni del nascituro. 

La pensava così un 22enne di Brusciano, tradizionalista al punto da minacciare moglie e suocera affinché accettassero per il figlio prossimo nascituro il nome del nonno paterno. 
Di diverso avviso le due donne, determinate nel caldeggiare un nome più moderno. 

Avrebbe avvisato la suocera: accetta il nome di mio padre o ti incendio il furgone. 
La minaccia deve aver sortito scarsi risultati perché dopo qualche ora il veicolo della donna è finito in cenere, distrutto in un incendio. A subirne le conseguenze anche l’auto di una casalinga totalmente estranea alla famiglia, sfortunatamente parcheggiata a pochi passi. 

I carabinieri della stazione di Brusciano hanno immediatamente avviato le indagini. Quando hanno svelato e documentato il retroscena è stato facile identificare e denunciare il padre scontento. 
Dovrà rispondere di danneggiamento seguito da incendio.

Resta ancora da sciogliere il nodo del nome…


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13-01-2023 11:20:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA