Messi in soffitta sentimenti ed emozioni dopo un minuto di silenzio struggente per norare Luca e Sinisa, due grandi della storia recente del calcio, messa da parte lanche la follia che all'ora di pranzo ha paralizzato la circolazione sull'A1 per l'assurdo scontro fra le tifoserie di Napoli e Roma, a Genova si gioca una partita vera, con gli azzurri alla ricerca del riscatto e con i doriani a caccia di una vittoria per la gloria, l'onore e la classifica.

Non ci sono mai stati dubbi sulla risposta del Napoli al campionato.
Gli azzurri passeggiano a Marassi e il 2-0 sta anche stretto agli uomini di Spalletti padroni assoluti del campo al punto che si permettono il lusso di sprecare in apertuta un calcio di rigore segnalato dal Var e che Politano si fa respengere da Augero.

Certo il Napoli non fa ancora i Napoli al quale ci aveva abituati, ma oggi è uscita fuori la compattezza di un gruppo che partita dopo partita diventa sempre più una squadra capace di controllare il gioco e dettare i tempi alla partita.

Presenti sugli spalti anche una folta rappresentanza di tifosi stabiesi che ormai accompagna gli azzurri in questa cavalcata.


Il tabellino

Sampdoria - Napoli 0-2 

Sampdoria (3-4-1-2) allenatore Stankovic:
Audero; Murillo (1’ s.t. Zanoli), Nuytinck, Murru; Leris, Rincon, Vieira (38’ s.t. Paoletti), Augello; Verre (8’ s.t. Villar); Gabbiadini (1’ s.t. Djuricic), Lammers (38’ s.t. Montevago).

Napoli (4-3-3) allenatore Spalletti:
Meret; Di Lorenzo, Kim Min-jae (1’ s.t. Rrahmani), Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (21’ s.t. Ndombelé), Lobotka, Elmas (42’ s.t. Raspadori); Politano (18’ s.t. Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia (18’ s.t. Zielinski). 

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo.

Reti: 19’ p.t. Osimhen (N), 36’ s.t. rig. Elmas (N).

Ammoniti: 5’ p.t. Murru (S), 44’ p.t. Murillo (S), 8’ s.t. Juan Jesus (N), 15’ s.t. Anguissa (N), 27’ s.t. Leris (S).

Espulso: 39’ p.t. Rincon (S).