"Una battuta d'arresto dopo la vittoria sull'Atalanta ci può stare, ma non ci deve stare.
Dobbiamo essere più cattivi, più affamati". Lo ha detto ildirettore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli a Radio Kiss Kiss commentando il ko contro l'Az Alkmaar in Europa League.
"Quest'anno - ha detto Giuntoli - facciamo un calcio più verticale e dispendioso, ma questo non è un alibi. Abbiamo tante soluzioni, ma abbiamo pagato la partita con l'Atalanta, probabilmente la squadra avrebbe avuto bisogno di più cambi.
Certo Insigne non aveva più di 30' nelle gambe, Elmas e Zielinski non potevano esserci. Un po' le contingenze e un po' le nostre scelte ci hanno condannato. Ma già da domenica avremo una grande prestazione contro il Benevento, in una partita molto difficile. La Roma ha vinto solo nei minuti finali, con l'Inter il Benevento invece è stato sfortunato. Sarà una gara molto complicata".
Sul lavoro di Gattuso, Giuntoli è netto: "Siamo molto contenti del suo lavoro - ha detto - in campo e fuori dal campo.
Ha sposato la nostra causa. E' arrivato in un momento delicato ma lui ci ha aiutato a ritrovare l'assetto giusto per ripartire a grandi livelli. Lui è contento qui, un accordo per il rinnovo si può trovare. Sono molto possibilista. Quando ci sono le componenti che una società vuol tenere un allenatore e l'allenatore vuole restare l'accordo è una conseguenza naturale".