Con Insigne tornato in campo a lavorare con il gruppo, ci sono Osimhen e Lozano in copertina nel Napoli che si gode il trionfo sull'Atalanta e si prepara ora l'esordio europeo contro l'AZ Alkmaar.
La prima buona notizia arriva da Castel Volturno con Lorenzo il Magnifico che ha oggi svolto una buona parte dell'allenamento con i compagni, prima di tornare a completare il suo programma personalizzato per superare del tutto la lesione di primo grado al bicipite femorale, l'obiettivo del capitano è quello di tornare in
campo nel derby di famiglia che vedrà gli azzurri di scena a Benevento squadra nella quale gioca il fratello nel prossimo turno
Intanto la schiacciante vittoria di ieri con l'Atalanta, porta la firma dei due volti nuovi del Napoli, che messo in naftalina il tridente dei piccoli dopo l'addio di Callejon, punta ora a palleggio e verticalizzazioni, in un'alternanza che sorprende le difese avversarie.
Lozano è la sorpresa di questo avvio di stagione, il messicano ha studiato nella sua prima deludente stagione azzurra ma ora ha capito come funziona il calcio italiano e ha ritrovato personalità e coraggio complice anche la posizione a lui più congeniale che ha messo a disposizione Gattuso che ha creduto in lui e ora se lo gode. La doppietta contro la Dea è la seconda consecutiva dopo quella segnata al Genoa e il capocannoniere del Napoli ora è lui che vuole dimostrare che vale i 40 milioni versati al Psv per lui.
Ma continua a brillare anche Osimhen, l'attaccante veloce ma tecnico, l'uomo che mancava agli azzurri dai tempi di Cavani, quello capace di mandare in tilt l'ordine delle difese avversarie, sorprendendole in velocità, capendo al volo lo spazio dove infilarsi, come dimostrato appostando l'errore di Romero.
Per lui l'abbraccio a Gattuso è stato plateale e vero, come la sua solidarietà al popolo nigeriano con la protesta contro le violenze della polizia.
La sua velocità e la sua tecnica lo hanno messo al centro dell'attenzione della difesa dell'Atalanta, regalando spazio a Lozano, Mertens e Politano alle sue spalle, un'arma vincente che il Napoli è pronto a
replicare con tutte le grandi.
Per ora in casa Napoli sono tutti sornioni e l'occhio è puntato solo all'esordio in Europa League con l'Az Alkmaar, decimato dal Covid (sei giocatori positivi); ma Gattuso e i suoi hanno fame di vittorie e lo stanno facendo vedere in questo primo scorcio di campionato.