Sarà l'autopsia a fare luce sulla cause della morte di un medico di 51 anni, F.L. di Ischia ma residente a Napoli, trovato senza vita in una stanza al terzo piano di un noto albergo del capoluogo partenopeo.
Al momento i carabinieri e la Procura di Napoli ritengono che il decesso possa essere riconducibile a un malore oppure, in
seconda battuta, a un suicidio.
La porta della camera era chiusa dall'interno e nella stanza non sono stati trovati segni di effrazione e neanche di colluttazione.
Il suo corpo è stato trovato esanime sul letto dai dipendenti dell'albergo, allertati dalla moglie del medico preoccupata perché il marito non rispondeva alle sue telefonate.
Resta il mistero del perchè il medico avesse scelto di dormire da solo in albergo informandodella cosa la moglie; un enigma che per gli investigatori è ancora da sciogliere, tanto che al momento non si esclude nessuna ipotesi.
Al momento del ritrovamento la porta della camera era chiusa dall'interno e non sono stati trovati segni di effrazione e neanche di colluttazione all'interno della stanza.
L'uomo lascia anche due figli.