Un capolavoro tattico di re Carlo che azzecca tutte le mosse schierando, come avevamo anticipato noi del ilCorrierino.com prima della gara, il Napoli con il 4-4-2 al posto del più rischioso 4-2-3-1 così da coprire meglio la difesa e accorciare il campo; il resto lo hanno fatto i suoi uomini disputando la gara in modo magistrale e impeccabile esattamente come era stata preparata, senza nessuna sbavatura e con la massima concentrazione, avendo anche la capacità di leggere con attenzione ogni cambiamento che Klopp ha fatto a partita in corsa per provare a portare oltre Manica il successo.
Tante le occasioni viste al San Paolo visto che le due squadre si sono affrontate a viso aperto ma su tutte vanno segnalate la parata-miracolo di Adrian su Mertens con la palla che sembrava essere destinata a finire in fondo al sacco per la grande giocata del belga beffato solo da una reattività sorprendente del secondo portiere inglese, e poi dalla altrettanto grande parata di Meret su Salah (apparso opaco) che in area incrocia sul secondo palo con il portierone azzurro, al suo debutto in Champions, che si distende deviando in angolo con la punta della dita.
Il risultato si sbocca negli ultimi 10 minuti dopo che Ancelotti aveva fatto i suoi cambi sostituendo non per demerito Insigne con Zielinski, Lozano con Llorente e Allan con Elmas.
E’ Callejon che al minuto 82 si procura il rigore decisivo contestato da Klopp, grazie ad un contrasto in area sul quale Brych non ha dubbi e la Var neppure.
Dal dischetto Mertens trasforma nonostate Adrian che sfiora la palla facendo esplodere il San Paolo. In pieno recupero Llorente segna la sua prima rete in azzurro e fa partire la festa del popolo azzurro che con ‘o sudato ‘nnammurato genera sugli spalti e nei tanti tifosi azzurri sparsi nel mondo la stessa pelle d’oca di quando all’Anfield Road i tifosi dei reds intonano You’ll never walk alone.
Il tabellino:
Napoli (4-4-2): allenatore Ancelotti
Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan (75' Elmas), Fabian Ruiz, Insigne (66' Zielinski); Lozano (69' Llorente), Mertens.
Liverpool (4-3-3): allenatore Klopp
Adrian; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Milner (66' Wijnaldum), Henderson (87' Shaqiri), Fabinho; Salah, Firmino, Mané.
Arbitro: Brych (Germania)
Reti: 82' rig. Mertens, 92' Llorente
Ammoniti: Robertson (L), Milner (L), Llorente (N)