Il Napoli asfallta a domicilio, sulla strada che porta allo scudetto anche il Torino, con un punteggio che la dice tutta sui valori espressi oggi in campo, conserva per ora il vantaggio di 18 punti in classifica sulle inseguitrici, in attesa del derby di Roma fra le due romane, e del d'ìerby d'Italia fra Juventus e Inter in programma questa sera alle 20,45.

Un Napoli che può tirare il fiato per la sosta legata agli impegni della nazionale, che a sua volta giocherà in settimana proprio al Maradona la sfida contro l'Inghilterra, con Spalletti già proiettato alla ripresa del campionato, quando nel fortino azzurro sarà di scena proprio il Milan, che poi sarà anche la squadra da battare nei quarti di Champions per continuare a sognare la Coppa dalla Grandi Orecchie.

Ma veniamo alla gara di oggi, che gli azzurri hanno letteralmente dominato sul campo del malcapitato Torino, che ha fatto di tutto per arginare la valanga azzurra, ma che alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca.
Troppo evidente il divario fra le due squadre.
Una squadra, il Napoli, che Spalletti, sta plasmando giorno dopo giorno, fino a renderlo talmente bello da vedere che quasi non sembra vero.
Una squadra dove ognuno sa cosa fare, come farla, e quando metterla in pratica, dove nulla è lasciato al caso, e dove la mano del tecnico sembra condurla con la stessa  capacità con cui gli appassionati muovono i joystick.
Una squadra che ha i suoi terminali offessivi inarrestabili, con Osimhen che con la doppietta di oggi sale a 20 reti in campionato di dui sette di testa, e dove Kvarayskelia fa il bello e cattivo tempo segnando (con oggi il georgiano è al suo 12 sigillo) e facendo segnare con assist al bacio.
Una squadra che sta facendo sognare un popolo, che non aspetta altro che la matematica per esplodere nell'urlo liberatorio, e a Napoli, se questo è un sogno nessuno vuole svegliarsi.

Il tabellino

Torino-Napoli 0-4 

Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Gravillon (9’ s.t. Djidji), Schuurs, Rodriguez; Singo (30’ s.t. Aina), Ricci, Linetty (9’ s.t. Ilic), Vojvoda (9’ s.t. Buongiorno); Vlasic (40’ s.t. Seck), Radonjic; Sanabria.
Allenatore: Juric.
 
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (27’ s.t. Ostigard); Anguissa, Lobotka (39’ s.t. Gaetano), Zielinski (20’ s.t. Ndombele); Lozano (20’ s.t. Elmas), Osimhen (26’ s.t. Simeone), Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido

Reti: 9’ p.t. Osimhen (N), 35’ Kvaratskhelia rig. (N), 6’ s.t. Osimhen (N), 23’ s.t. Ndombele (N)

Ammoniti: 20’ p.t. Gravillon (T), 24’ s.t. Ndombele (N)