GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Calcio

Napoli, i mal di pancia del Maradona dopo la sconfitta con la Fiorentina

Ancora un vaffa a Garcia accompagnato negli spogliatoi dai fischi dello stadio.

di Red
Napoli, i mal di pancia del Maradona dopo la sconfitta  con la Fiorentina

E' stato solo un fuoco di paglia.
Poi Garcia  ha deciso che il Napoli che deve essere quello che lui ha in mente e non la macchina perfetta  messa a punto da Spalletti, e così la squadra invece di giocare da Napoli (in definitiva 10/11 dei cosiddetti titolarissimi sono gli stessi che hanno stracciato tutti e record e condotto la galoppata vincente dello scorso campionato) ha giocoto come pretendeva il "francese" e il gioco (si fa per dire), in qualche modo già anticipato nella gara contro il Real, ma mascherato dalla superiorità degli uomini allenati dal sor Carletto (che si è tolto un bel sassolino dalla scarpa), è ritornato ad essere balbettante, con equivoli tattici e giocatori fuori posizione e fuori forma, con il risultato di cogliere una nuova sconfitta al Maradona, la terza da quest'inizio di stagione.

Che Garcia non abbia in mano la squadra è evidente, così  come è chiaro che i senatori del Napoli stiano mandando segnali alla società per evitare di buttare il bambino insieme all'acqua sporca.
Osimhen, Kvaraschelia, Politano con il suo "vaffa" di ieri sera, e perfino il procuratore di Mario Rui hanno mandato più di un messaggio in tal senso, e preoccupa l'atteggiamento della società che sta bruciando sull'altare di Garcia (sempre più spocchioso e imbambolato) e di un'organizzazione a "pane e puparuoli" tutto quello che aveva costruito negli anni.

Questo Napoli è stato costruito per fare gioco  e spettacolo, due caretteristiche che lo spocchioso Rudi ha messo da parte; allo stesso modo come ha cambiato la prepazione della squadra, e dove gli infortuni  muscolari  imperversano, il secondo patito nel giro di due mesi da Anguissa è il caso più eclatante.

Ma la cosa che preoccupa il Maradona e tutti i tifosi sparsi per il globo, è sia la totale mancanza di gioco che la gestione della partita con le scelte di Garcia che  lasciano più di un dubbio.

Come se non bastasse, i bonus che Garcia aveva sequenziali al cambio di gestione tecnica, li ha bruciati tutti con i suoi modi e oggi oltre alla squadra ha contro stampa, addetti ai lavori e principalmente i tifosi che sperano in un atto di forza di don Aurelio, che difronte al rischio di depauperare un capitale potrebbe decidere di mettere mano alla tasca e pagare un nuovo allenatore che esalti le caratterische di questi uomini che lui stesso ha scelto e voluto, così da risolvere equivoci tattici evidenti e riportare la squadra in corsa per salvare la stagione e il futuro.

Ora o mai più, altre soste non ci saranno e dopo potrebbe essere troppo tardi per tutti; mentre sul web impazza l'hashtag #GarciaOut

 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

09-10-2023 11:44:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA