Se è un sogno non svegliatemi.
La banda Spalletti impiega 3 minuti per andare in rete e chiudere la pratica Sassuolo, in passato vera bestia nera degli azzurri.
Alla fine della 13a vittoria consecutiva il Napoli conterà 4 reti e un rigore non concesso per un nettissimo fallo di mano su cui l'arbitro e var dopo hanno lasciato correre.
Una vittoria che ha mandato in estasi i 45 mila accorsi al Maradona.
Ora, archiviata la 12a giornata di campionato, da stasera testa alla doppia trasferta di Liverpool e Bergamo per accedere agli ottavi di Champions da primi del girone (che consientirebbe agli azzurri d'incrociare squadre più abbordabili), cosi da giocarsi al meglio, sulla scia di un'ulteriore risultato positivo, lo scontro diretto contro la Dea di Gasperini.
il tabellino:
Napoli-Sassuolo 4-0
Napoli (4-3-3) allenatore Spalletti:
Meret; Di Lorenzo (33' st Zanoli), Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (11' st Ndombelè), Lobotka (33' st Demme), Zielinski (11' st Elmas); Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia (26' st Raspadori).
A disposizione: Marfella, Idasiak, Ostigard, Olivera, Zedadka, Gaetano, Zerbin, Politano, Simeone.
Sassuolo (4-3-3) allenatore Dionisi:
Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (41' st Harroui), Lopez (33' st Obiang), Thorstvedt (19' st Henrique); Ceide (1' st Traorè), Pinamonti (19' st Alvarez), Laurientè.
A disposizione: Pegolo, Zacchi, Marchizza, Ayhan, Romagna, Tressoldi, Kyriakopoulos, D'Andrea, Antiste.
Arbitro: Rapuano di Rimini.
Reti: nel pt 3' e 19' Osimhen, 36' Kvaratskelia; nel st 32' Osimhen.