Il campionato inizia subito lì dove lo abbiamo lasciato con Var e tecnologia sotto attacco.
Un infuriato Montella si presenta in sala stampa e sfoga tutta la rabbia che ha dentro per il rigore concesso dall'arbitro Massa al Napoli e confermato dal Var Valeri.
Queste le parole a caldo del tecnico della viola: "Questa è la Fiorentina che voglio, non dobbiamo aver paura di nessuno, giocare sempre la partita". Sul rigore assegnato al Napoli "il ragionamento" sul Var "faccio fatica a capirlo, l'errore lo accetto. Sono cambiate alcune regole, il fallo di mano sul rigore è una regola chiarissima. Sul resto bisogna andare a vedere gli episodi". Montella ha poi parlato di Chiesa: "Mi infastidisce quando si parla di Chiesa simulatore: non è Chiesa il simulatore, è il momento di smettere con questa etichetta".
Sul fronte azzurro Carlo Ancelotti ha esordito spostando l'asse sul comportamento dei tifosi fiorentini: Firenze è un campo ostico, un ambiente ostile. Dopo novanta minuti di insulti ho invitato le persone che me li facevano di andare a casa, che era ora. Ricevere insulti non fa piacere, purtroppo ci sono tanti ignoranti e dispiace. Parlando della partita poi ha detto: "L'inizio della partita è stato difficile, eravamo un po' in ritardo nel pressing, ma siamo stati bravi nella gestione. Sono tre punti importanti. Abbiamo preso tre gol, ma ne abbiamo fatti quattro in trasferta. Se ci serve un attaccante? No, forse un difensore".
"E' stata una partita con poco equilibrio. La Fiorentina ha fatto meglio nella prima parte, dopo siamo riusciti a raddrizzarla. Non abbiamo fatto bene nella fase difensiva, molto bene nella fase d'attacco. La squadra è entrata in campo un po' nervosa. Non ho rivisto gli episodi legati al Var, ma li ha visti la Var".