Morto dopo un intervento ad un'anca a 63 anni. Sono tre i medici indagati dalla Procura di Nocera Inferiore per la morte di Andrea Ferraro, l'operaio di Vico Equense deceduto all'ospedale Villa Malta di Sarno mercoledì scorso, ma l'elenco potrebbe allungarsi. Decisiva l'autopsia disposta sull'uomo che dovrebbe essere eseguita nella giornata di domani, nel frattempo si stanno valutando le posizioni dei medici che l'hanno assistito nei tre ospedali in cui è stato curato, prima Vico Equense, poi Sorrento e infine Sarno.
L’ipotesi di reato formulata dalla Procura è quella di omicidio colposo in concorso. Le posizioni sotto la lente d’ingrandimento della magistratura, al momento, sono quelle di due ortopedici e di un anestesista dell’ospedale di Sarno, ma nei guai potrebbero finire anche medici delle altre due strutture sanitarie. Tutto è cominciato con una caduta in casa, di qui l'odissea che si è conclusa con la morte dell'operaio nelle prime ore dell’8 agosto, poco dopo il ricovero in Rianimazione. Inquirenti e investigatori hanno a disposizione almeno tre cartelle cliniche riguardanti le condizioni del paziente. Nella denuncia la famiglia ricostruisce anche quanto è avvenuto a Vico e nei due giorni in cui l'uomo è rimasto sulla barella a Sorrento. Deciva la giornata di domani per capire che direzione prenderà l'inchiesta sulla morte dell'operaio di Vico.