Una bara bianca, il suo grembiule nero poggiato sopra. E una corona di fiori. Sergio Ciano è stato accolto così al cimitero di Boscoreale per i suoi funerali. Una vita spezzata a soli 24 anni, nel sonno, lontano da casa. Decine di persone hanno partecipato ai funerali del ragazzo tragicamente scomparso. Un’intera comunità avvolta nel dolore per la morte del giovane, molto conosciuto in città. “Signore, ti preghiamo affinché nessun altro giovane possa morire come Sergio – è stato detto nell’omelia -. Ragazzo sempre attivo e molto educato, ma vittima di una tragica fatalità”. Sergio Ciano era lontano dalla sua famiglia e da Boscoreale per lavoro. Si era trasferito in Veneto per un incarico in una scuola. Sono stati i carabinieri e i vigili del fuoco a scoprire il corpo del giovane. Era un collaboratore tecnico in un istituto scolastico veneto. La causa della morte è in corso d’accertamento da parte delle forze dell’ordine. Tanti lo stanno ricordando per la sua passione per la musica. Voleva un futuro migliore e per raggiungerlo ha scelto di trovare fortuna andando al Nord. Purtroppo ha trovato la morte.
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