Da quanto è arrivata nel 2007, la BMW X6 - il primo SUV europeo dalla coda discendente - ha praticamente inaugurato una nuova nicchia di mercato ampliando allo stesso tempo il concetto di coupé. Orgogliosa delle sue origini e "incurante" della difficoltà in termini di accettabilità sociale, per un problema di immagine forse, che dà sempre la accompagnano, dopo 12 anni e due generazioni ecco la terza, più grande, tecnologica e potente X6 di sempre.
ESTERNI
Sua Maestà la Sport Active Coupè, così la definisce BMW, vuole difendersi dai competitor tedeschi (Porsche Cayenne Coupè, Mercedes GLE Coupè, Audi Q8) con una silhouette ancora più slanciata: più lunga di 26 mm (4.935 mm), più larga di 15 mm (2.004 mm), più bassa di 6 mm (1.696 mm). A sua volta il passo cresce a 2.975 mm ( 42 mm). A catturare lo sguardo è senza dubbio la nuova griglia a doppio rene, ancora più grande, tridimensionale, e a richiesta retroilluminata, così da garantire un’importante presenza su strada anche di notte. Ad assicurare un’ottima illuminazione del percorso però ci pensano in ogni caso i fari BMW Laserlight, capaci di vedere fino a 500 metri di distanza. Al posteriore, la doppia firma luminosa è più sottile e allungata fino alla sezione laterale della vettura, a sua volta equipaggiata di passaruota ben corazzati, a protezione di cerchi da 19 pollici – di serie – oppure di misura da 20, 21, fino a 22 pollici.
INTERNI:
Nelle SUV coupé, lo stile ha il sopravvento sulla praticità, infatti, la X6 non fa eccezione e questo incide sullo spazio inteso sia come abitabilità posteriore sia come capacità di carico (da 580 litri fino a 1.530 con il divano posteriore abbattuto). L'abitacolo è organizzato in modo da rendere il conducente ancor più al centro della scena e cinque persone viaggiano come sedute in un salotto, grazie alle comode poltrone in morbida belle Vernasca e all' aumento di passo che porta ad un maggiore spazio per le ginocchia soprattutto per chi siede dietro. Come da tradizione tedesca è lunghissima la lista degli optional: qui citiamo giusto la funzione massaggio e climatizzazione dei sedili anteriori, clima quadrizona, i portabicchieri termoelettrici, il tetto panoramico (di superficie maggiorata dell'83% rispetto a prima) e l’impianto stereo Bowser&Wilkins Diamond 3D da 1.500 Watt.
COME VA:
Ogni esemplare di nuova BMW X6 è attrezzata di cambio automatico Steptronic a 8 rapporti, e ovviamente di trazione integrale xDrive che distribuisce (ora con maggior precisione e velocita?) la coppia motrice tra i due assi a seconda della situazione e delle condizioni di guida. La nostra versione in prova, nella motorizzazione "entry level" della versione xDrive30d da 265cv (sprigionati dal 3 litri diesel 6 cilindri in linea mono-turbo), risulta essere già ampiamente sufficiente per portare a spasso la bellezza di 2 tonnellate e oltre (2.185 kg il peso in ordine di marcia)della tedesca di Monaco di Baviera. Infatti le accellerazioni, grazie ai 620 Nm sprigionati a 2.000 giri/min, risultano sempre pronte e vigorose per lanciare il possente SUV nello 0-100 km/h in appena 6,5 secondi. I cambi di traiettoria risultano sempre precisi, anche i più improvvisi, trasmettendo sicurezza e controllo al guidatore grazie all' Adaptive M Professional (sospensioni con stabilizzatore attivo) e anche i tornanti più stretti, si affrontano con disinvoltura quasi da utilitaria, grazie alla presenza dell'Integral Active Steering (quattro ruote sterzanti).
MOTORI E PREZZI:
La nuova BMW X6 è disponibile in quattro motorizzazioni, due a gasolio e due a benzina.
• X6 xDrive30d: diesel, 6 cil. in linea, 2.993 cc, 265 CV, 620 Nm. 80.700 euro
• X6 xDrive40i: benzina, 6 cil. in linea, 2.998 cc, 340 CV, 450 Nm. 83.200 euro
• X6 M50d: diesel, 6 cil. in linea, 2.993 cc, 400 CV, 760 Nm. 105.300 euro
• X6 M50i: benzina, 8 cil. a V, 4.395 cc, 530 CV, 750 Nm. 107.300 euro