Tra i 30 e i 40 anni, senza un nome. Da ieri si sta cercando di risolvere un macabro mistero cominciato con il ritrovamento di un cadavere in mare. E si indaga per omicidio. Un pomeriggio di pesca trasformato in orrore. Una scoperta drammatica con i contorni del più classico dei “gialli”. Un cadavere di un uomo è stato ritrovato in mare nella zona dinanzi alla spiaggia a Rovigliano poco dopo le 17 di ieri.
Immediate le urla di aiuto e soccorso degli uomini che hanno tirato su il corpo ormai senza vita dell’uomo. Attorno al collo una corda con attaccata una pietra di grosse dimensioni. Quando i pescatori sono arrivati sull’arenile, hanno chiamato immediatamente i carabinieri di Torre Annunziata.
Giunti sul posto, i militari hanno provveduto a effettuare i primi rilievi sul cadavere, ritrovato privo di documenti. Si lavora per cercare di risalire alla sua identità. Tra le ipotesi lasciate aperte dai militari anche quella dell’omicidio. Sarà l’autopsia a chiarire e stabilire le modalità con cui l’uomo è morto e ulteriori elementi utili per ricostruire con precisione i suoi ultimi attimi di vita.