Due furti a distanza di pochi giorni. Profanata la cappella della famiglia morta sotto le macerie del crollo del palazzo a Torre Annunziata. Prima il joystick del bambino e poi il porta cellulare della sorella rubati dal cimitero. Sottratti dalla tombe dei due bambini, Salvatore e Francesca Duraccio, vittime della tragedia nel luglio del 2017 con i loro genitori.
Ritrovati tra le macerie i familiari li avevano lasciati nella cappella dove sono stati sepolti.
Lo zio Alfredo ha denunciato questa mattina l'accaduto facendo un appello: "In questi giorni la cappella al cimitero che ospita i nostri cari e stata oggetto di sciacallaggio e razzie di cimeli ricordo in particolare non solo l episodio del joystick ma è stato rubato anche il PORTA CELLULARE di Francesca che fu recuperato dalle macerie , ragion per cui a breve non sarà piu possibile entrare per un saluto poiché verrà chiusa, a pagarci purtroppo sarà la collettività per i gesti ignobili di pochi.
Rinnovo l'appello ove mai fosse utile di restituite gli oggetti.
Abbiamo già dato troppo per questa città e aspettiamo ancora che sia fatta giustizia nel più breve tempo possibile".