Speppellirli insieme, l'uno accanto all'altro. Come Jamila e Rosario erano in vita, indivisibili. E allo stesso modo di quando sono morti a 14 e 16 anni.
Seduti vicino nell'auto che li stava portando a casa quando è avvenuto il tragico incidente sull'autostrada. È stara l'auto, guidata dal padre della ragazza, complice la pioggia, nella tarda serata di domenica che prima ha sbandato per poi ribaltarsi: la giovane, sbalzata all’esterno della vettura, è morta sul colpo. Sono fissati per oggi i suoi funerali.
Le condizioni di Rosario, apparse subito gravi, sono peggiorate nella notte. Inizialmente soccorso all’ospedale di Mercato San Severino il giovane, residente a Pagani, è deceduto all’ospedale di Salerno dove era stato trasferito poco dopo. La famiglia del ragazzo ha espresso il desiderio di farlo riposare accanto alla sua Jamila.
Ferita in modo grave la madre della ragazza e anche il fratellino, ricoverato al Ruggi di Salerno. È andata meglio al papà, le cui condizioni non preoccupano. Serie, invece, le condizioni della donna, 42 anni, in prognosi riservata. È ricoverata in Rianimazione all’Ospedale del Mare di Napoli. Intubata, avendo riportato un trauma cranio facciale complesso con fratture multiple e una serie di ferite lacero contuse. Inoltre è sedata e collegata a ventilatore meccanico. Nelle prossime ore potrebbe essere sottoposta a intervento chirurgico per la stabilizzazione del quadro clinico-neurologico.
Grave anche il bimbo di 8 anni, ma non è in pericolo di vita. Sotto choc due comuni. San Valentino Torio dove vive la famiglia della ragazza e Pagani, città del fidanzatino. “Una immensa tragedia ha colpito le nostre comunità – scrive sui social Raffaele De Prisco, sindaco di Pagani -. Distrutti nel dolore per queste giovani perdite, ci uniamo alla preghiera per la mamma e il fratellino di Jamila, che combattono tra la vita e la morte“. Dolore anche a San Valentino Torio dove il sindaco Michele Strianese ha proclamato il lutto oggi “per la morte di Jamila e del suo fidanzatino Rosario“. Una preghiera per i giovani scomparsi “e affinché le persone ferite superino prima possibile la fase critica“.
Parole di dolore e cordoglio anche da parte del sindaco di Pagani.