Chi non ha conosciuto Monica? E ciò che immediatamente viene da domandarsi, in via retorica, è: in quanti l’hanno amata?
Monica Vitti è stata un’attrice istrionica e controcorrente al punto da rendere semplice le risposte: direttamente proporzionale.
La pièce di e con Francesca Fedeli è un inno a Monica, alla sua profonda leggerezza, al suo camaleontico agire.
“Monica o della libertà” raccoglie i pezzetti della sua vita, dai personaggi dei suoi film alle interviste ironiche e sfuggenti, fino a metterli insieme in un ritmo serrato, per non perdere niente nella rincorsa ai ricordi.
Lo spazio scenico si divide in tre luoghi, in cui si muoverà l’attrice Martina Carpino nei panni di Monica: il luogo dell’esibizione, quello pieno di pressione sociale e del suo desiderio di voler ridere sempre; il luogo delle interviste con vari giornalisti che si alternano; il luogo del privato, lo spazio intimo.
Insieme a Martina Carpino, in scena, l’autrice, attrice e regista Francesca Fedeli.
E proprio il ruolo della regista interpreterà Francesca Fedeli, che “riacchiappa” Monica dai suoi tentativi di “fuga” dalla scena per riportarla nei tre luoghi da cui tenta di scappare.
Debutto assoluto di “Monica o della libertà”, al Teatro Serra di Napoli, in Via Diocleziano 316.
In scena, venerdì 17 febbraio alle ore 21, sabato 18 febbraio alle ore 19 e domenica 19 febbraio alle ore 18.