Confessa e chiede scusa. Così sedicenne evita il carcere. Finito a processo per molestie online commesse ai danni di una ragazza di un anno più piccola, ha confessato e chiesto scusa in aula, ottenendo la messa in prova invece di una condanna quasi certa al carcere. E dopo un anno, ha superato il programma di recupero e il giudice ha dichiarato estinto il reato.
La vicenda riguarda un 16enne di Cercola, nel Napoletano, che era stato denunciato da una 15enne. Dalle indagini e dal processo è emerso che il minore ha adescato la vittima inserendone il numero di cellulare in un gruppo whatsapp; affermando di conoscerla già. L'adolescente ha iniziato a chiedere con insistenza alla vittima di inviargli foto intime; non avendole ottenute, ha minacciato la minore di diffondere altre immagini compromettenti di cui diceva di essere in possesso.