C'è chi nascondeva bombe nella sua officina e chi le vendeva ad un angolo di strada. In piazza anziana scoperta a vendere botti illegali a ragazzi e famiglie pronti a spendere per portarsi a casa gli ordigni per la notte di Capodanno. I carabinieri hanno arrestato Lucia Vitiello, una settantenne trovata in possesso di 104 ordigni esplosivi artigianali tipo “candelotti” del peso complessivo di 5 chilogrammi e di 2 bombe artigianali del peso complessivo di 300 grammi, in strada a Torre del Greco. E sempre nella stessa città arrestato anche Gaetano Dato, un ragazzo di 25 anni, già noto alle forze dell'ordine che nella sua officina teneva nascosti 821 ordigni esplosivi artigianali del peso complessivo di circa 37 chilogrammi, un altro caso di pericolo per le case e le famiglie ignare di vivere accanto ad un’armeria. Sequestrato tutto il materiale proibito. Entrambi gli arrestati attendono il rito direttissimo.
Sempre nel contesto dei servizi contro fabbricazione e vendita dei “botti di fine anno” i carabinieri di Ercolano hanno denunciato un 26enne di Pomigliano d’Arco, incensurato che durante perquisizione sulla sua utilitaria è stato trovato in possesso di 300 ordigni esplosivi artigianali tipo “rendini” del peso complessivo di 13,5 kg. Si intensificano i controlli man mano che si avvicina il 31 per tentare di prevenire incidenti e feriti come troppo spesso accade tra Napoli e provincia.