Passata non senza ansia la notte prima degli esami, stamattina per i maturandi è suonata la classica campanella alle 8,30 per la prova d'italiano.
Il primo Ungaretti del Porto sepolto, Stajano e l'eredità del Novecento, Il giorno della civetta di Sciascia e il generale Dalla Chiesa ucciso dalla mafia nel 1982, ma anche il ciclista Gino Bartali.
Questi alcuni dei protagonisti delle tracce dei temi della prova di italiano che apre gli esami di maturità
2019, che vedono 520mila candidati. Il ministro dell' Istruzione Bussetti augura agli studenti buon lavoro e cita Seneca: 'La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'opportunità'.
Il premier Conte manda loro un in bocca al lupo: siate fiduciosi nel futuro - dice - gli studi vi hanno reso
consapevoli dei vostri diritti e dei vostri doveri, il sapere vi ha reso donne e uomini liberi, cittadini più responsabili.