La Juve Stabia riprende il suo cammino in campionato, dopo la sospensione della gara contro il Matera, e lo fa vincendo una partita difficile trovando il gol solo alla fine. Fontana presenta alcune novità in formazione in vista del turno infrasettimanale e per via degli infortuni. Dietro coppia centrale nuova con Camigliano che affianca Atanasov. A centrocampo Salvi prende il posto di Mastalli. Per il restante solito 433 con Ripa terminale avanzato. Dall'altra parte Calabro presenta un più coperto 352 con la sorpresa Nzola affianco allo stabiese De Angelis
NO-GOL Pronti via ed è la classica partita che vede la squadra di casa che fa la partita e gli ospiti che difendono e tentano il contropiede. Nei primi venti minuti le vespe provano a farsi vedere dalle parti di Casadei prima con Ripa che tenta una sforbiciata finita alta, poi con conclusioni da lontano provate da Izzillo e Capodaglio ma con poca fortuna. Il Francavilla si appoggia maggiormente su Nzola ma l'attaccante viene chiuso senza poche difficoltà dalla coppia Atanasov-Camigliano. Al 42' potrebbe sbloccarsi la partita, Pastore atterra in area Salvi e l'arbitro concede calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Ripa che si fa ipnotizzare da Casadei che respinge il suo tiro. Si chiude così la prima frazione di gioco.
SUPER MASTALLI Il secondo tempo è un festival delle occasioni da rete, Juve Stabia e Francavilla sfiorano più volte il vantaggio con occasioni clamorose da entrambi i lati. Ma sia Casadei, in evidente giornata di grazia, che Russo respingono tutte le sortite avversarie complice anche un pizzico di scarsa tecnica degli attacchi. Le occasioni più clamorose capitano sui piedi di Pino e Nzola per gli ospiti, con il primo che colpisce anche un palo. Dall'altra parte Casadei, in evidente giornata di grazie, respinge tutti gli attacchi stabiesi, con uno speciale conto aperto con Ripa, negandogli il gol più volte. Al 79' le vespe riescono ad abbattere il muro ospiti. Ci pensa Mastalli con un tiro dalla media distanza che trova l'angolino basso. Nulla può Casadei sulla conclusione del talentino stabiese e pubblico che finalmente può gioire. Nel finale le vespe controllano i tantativi avversari di pareggiare i conti e conquistano una vittoria importante dal punto di vista mentale, serviva vincere per ridare slancio alla squadra.
Martedì si ritorna in campo, trasferta insidiosa per le vespe contro l'Andria ed in attesa dei risultati di Lecce (contro il Matera) e Foggia (a Reggio Calabria) la Juve Stabia riassaggia il sapore della vetta.