Il sindaco del Comune di Portici, Nicola Marrone, ha azzerato la giunta revocando le deleghe agli assessori. Rimane al suo posto solo il vicesindaco Aniello Pignalosa. La decisione è stata presa in seguito alla presenza di una situazione di criticità di natura finanziaria dell'ente. Con l'introduzione delle regole di armonizzazione del bilancio, la gestione dei conti per tutti i Comuni è cambiata rispetto al passato. Ora è tempo in cui bisogna fare scelte responsabili e le attuali regole rigide mettono l'ente in una condizione di fronte alla quale il primo cittadino ha chiesto a forze di maggioranza e di opposizione di assumere "un senso di responsabilità". Un senso di responsabilità, già chiesto per la approvazione del bilancio di previsione avvenuta nelle scorse settimane. "Abbiamo approvato un bilancio prevedendo la esplicita approvazione anche di un piano di riequilibrio finanziario. E' un lavoro duro che occorre fare per dare stabilità all'ente" ha spiegato il sindaco in una conferenza stampa al Comune. "In questo piano intendo fare un forte richiamo ai consiglieri tutti, in modo che si possa lavorare con serenità ma soprattutto lasciando da parte i metodi della vecchia politica in cui attraverso ragionamenti un po' 'datati' si pensa ancora ad accaparrarsi qualche poltrona. Ora è il momento della responsabilità. Io sento forte il senso di responsabilità di fronte alla cittadinanza, alla politica e invito tutti a fare ragionamenti costruttivi. E' ovvio che il Comune non è un ente monocratico. Quindi questa è una fase transitoria che troverà, auspico, una soluzione". Nicola Marrone è stato eletto sindaco nel 2013 con una coalizione composta da liste civiche e da Partito socialista, Verdi, Sel, Udc.