I liquami delle fogne non arriveranno più ad inquinare il mare a Torre del Greco. Le acque reflue prodotte in uno dei comuni più grandi della Campania saranno a breve inviate per la depurazione all'impianto di Foce Sarno a Castellammare. È quanto emerso da un incontro svoltosi negli uffici della gestione commissariale dell’ente d'ambito Sarnese/Vesuviano durante il quale è stato approvato il progetto definitivo dei reflui all'impianto di depurazione che completa un’opera andata avanti a rilento per decenni. ''La proposta progettuale - si legge in una nota - particolarmente innovativa e complessa, consentirà nei tempi previsti di restituire al loro antico splendore le acque marine antistanti Torre del Greco, con una pluralità di benefici che investono l'ambiente, il rilancio del complesso delle attività legate al mare e la stessa capacità di produrre ricchezza da parte delle comunità interessate''.
Soddisfazione viene espressa dal commissario dell’ente d'ambito Sarnese/Vesuviano, Luigi Massaro, ''perché - afferma - con le decisioni assunte in questa conferenza, si avvia a soluzione una questione cruciale che consentirà di migliorare significativamente la qualità delle acque del litorale da Torre a Castellammare''. Un intervento per il quale si dichiarano soddisfatti i consiglieri regionali del Pd. "Grazie all'impegno della Regione Campania facciamo un altro importante passo avanti verso il pieno recupero della balneabilità della costa vesuviana. Via libera definitivo al progetto, finanziato con 35 milioni di euro di fondi regionali, per la realizzazione degli impianti di collettamento dei reflui nel comune di Torre del Greco. In questo modo si estenderà il servizio di depurazione ad oltre 100.000 abitanti, con evidenti ricadute positive in termini di recupero del litorale vesuviano" - è quanto dichiarano in una nota congiunta il capogruppo del Pd in consiglio regionale Mario Casillo e la consigliera regionale Loredana Raia.
"Il progetto elaborato da GORI prevede la dismissione degli impianti di depurazione comunali di San Giuseppe alle Paludi e Villa Inglese, la costruzione di un collettore che va dall'impianto di Villa Inglese fino alla galleria di Torre Annunziata, e la realizzazione della condotta sottomarina che correrà parallelamente alla Litoranea e collegherà l'impianto di depurazione di San Giuseppe alle Paludi a Villa Inglese" - proseguono gli esponenti del Pd. "Il recupero della balneabilità del tratto di costa resta per il Partito Democratico un obiettivo primario e fondamentale per rilanciare il turismo. Continueremo, senza sosta, il nostro impegno regionale per sbloccare e velocizzare gli interventi programmati e per sollecitare tutte le azioni necessarie per mitigare l'inquinamento del litorale che va da Napoli Est alla Penisola Sorrentina" - concludono Casillo e Raia.