Le seconde linee del Napoli soffrono ma alla fine con i tre tenori rifilano la manita ad un ottimo Empoli, questa la sintesi di una gara in cui l'Empoli fino al 3 a 1 ha data la sensazione di poterla anche pareggiare, ma poi la classe e le giocate dei singoli hanno avuto la meglio sul manipoli delle volenterose promesse toscane.
L'Empoli per quanto visto al San Paolo non merita assolutamente l'attuale posizione in classifica per la qualità di gioco espressa e per la capacità di essere in partita per 70' contro una big del campionato.
Da parte sua il Napoli ha fatto ricorso all'ormai solito tournover, questa volta più massiccio, per far rifiatare qualche titolare e per consentire a tutta la rosa di sentirsi protagonista in questa stagione che può regalare alla squadra di Ancelotti più di una soddisfazione.
Ora testa e cuore alla partita di Champions di martedì sera dove al San Paolo già sold out sarà di scena il PSG per quella che in questo girone di ferro capitato agli azzurri si prospetta essere la madre di tutte le partite, con il Napoli che in caso di vittoria sarebbe lanciatissino verso una qualificazione tanto bella quanto sognata da parte di tutto l'ambiente.
Questo il tabellino della gara di ieri:
NAPOLI (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz (18' st Callejon), Diawara, Rog (18' st Allan), Zielinski (38' st Milik); Insigne, Mertens.
A disposizione: Ospina, D'Andrea, Albiol, Ghoulam, Mario Rui, Hamsik, Ounas.
Allenatore: Ancelotti
EMPOLI (4-3-2-1): Provedel; Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Antonelli, Acquah (22' st Zajc), Bennacer, Traore; Krunic (23' st Pasqual), Ucan (35' st La Gumina); Caputo.
A disposizione: Terracciano, Fulignati, Brighi, Veseli, Untersee, Capezzi, Marcjanik, Rasmussen, Mraz. Allenatore: Andreazzoli
ARBITRO: Pairetto di Nichelino.
MARCATORI: 9' pt Insigne (N), 38' st Mertens (N), 13' Caputo (E), 19' st Mertens (N), 45' st Milik (N), 47' st Mertens (N).
NOTE: Ammoniti: Bennacer, Di Lorenzo (E).