Li costringeva al silenzio. Lui era il maestro, loro i suoi alunni. Lui era il carnefice, loro le vittime. E' stato condannato a 5 anni di reclusione dal Tribunale di Torre Annunziata il maestro di Pompei, accusato di abusi nei confronti di due alunni minorenni dell' Istituto religioso "Bartolo Longo" nel quale insegnava. Un altro scandalo di pedofilia all’interno della Chiesa esploso tre anni fa ed arrivato ora al suo epilogo.
P.O., 50 anni, che si trovava già agli arresti domiciliari, è stato arrestato dai carabinieri e trasferito in carcere.
Gli abusi sui minori, che risalgono al 2013, venivano compiuti nell'abitazione dell'uomo, durante lezioni private ad alunni con difficoltà di apprendimento.
L'anno scorso, appresi i fatti, l'Arcivescovo Prelato di Pompei, Monsignore Tommaso Caputo, aveva sospeso l'insegnante dall' incarico scolastico.
Il processo si è concluso ieri e stamattina l' ex maestro dell'istituto religioso di Pompei è stato trasportato dai carabinieri della stazione locale al carcere di Poggioreale. P.O., che ha scelto il rito abbreviato, dovrà anche risarcire le famiglie delle vittime, studenti minorenni ai quali dava ripetizioni pomeridiane. È stato inoltre interdetto dai pubblici uffici.