C’era chi si era organizzato un vero e proprio lido sulla spiaggia pubblica. E chi non voleva rinunciare al business dei lettini abusivi sulla spiaggia della Regina Giovanna neanche dopo il sequestro delle attrezzature a Sorrento. Una tendopoli costruita in riva al mare a Torre del Greco, in cui si affittavano perfino spazi ai turisti, un noleggio abusivo di sdraio che forniva anche il servizio docce attaccandosi alla fontana dell'acqua pubblica. Sono questi alcuni degli episodi di illeciti più curiosi emersi nel corso della presentazione del bilancio dei controlli estivi della Guardia Costiera in Campania nell'ambito dell'operazione "Mare sicuro".
"A Torre del Greco - racconta Fabrizio di Maggio, comandante della Guardia Costiera locale - abbiamo individuato un uomo che affittava abusivamente lettini per i bagnanti, ma forniva ance un servizio aggiuntivo, quello delle docce alla fine della giornata di mare. L'uomo aveva attaccato un tubo a una fontana di acqua pubblica, portando la fornitura a delle docce che aveva allestito nei pressi della spiaggia. Il servizio era ovviamente offerto a pagamento". Sempre a Torre del Greco, alcune famiglie avevano allestito una piccolo "villaggio vacanze", con tende e baracche di canne sulla spiaggia, che restavano lì fisse e i cui spazi venivano anche affittati ai bagnanti. Duro ad arrendersi, infine, un uomo che noleggiava lettini e sdraio a Sorrento, nei pressi dei Bagni della Regina Giovanna: dopo averlo individuato, la Guardia Costiera ha posto sotto sequestro le attrezzature da mare che noleggiava. "L'uomo - spiega Gugliemo Cassone, comandante della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia - aveva però ingenti guadagni dalla sua attività abusiva e quindi continuava a prendere le attrezzature per noleggiarle. Alla fine si è tolto il vizio quando è stato denunciato per violazione dei sigilli".