GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Tragedia a Cava de Tirreni

Lite finisce nel sangue, uccide la moglie con un coltello: in fin di vita anche lui

Morta Nunzia Maiorana, 41 anni, in prognosi riservata Salvatore Siani: lasciano tre figli

di Redazione
Lite finisce nel sangue, uccide la moglie con un coltello: in fin di vita anche lui

L'ultimo messaggio. Poi una famiglia si distrugge in una mattinata di follia. Morta lei, in fin di vita lui. Soli i tre figli della coppia. Eppure un post sulla propria bacheca Facebook nella notte tra sabato e domenica "la famiglia è la cosa più importante del mondo" non lasciava presagire nulla di quanto sarebbe avvenuto a breve. A distanza di poco più di ventiquattro ore Salvatore Siani, 48 anni di Cava de' Tirreni, quella idea di famiglia l'ha messa inevitabilmente in discussione uccidendo a coltellate la moglie al termine di una lite scoppiata in mattinata nell'abitazione dei due, in località Sant'Anna. Ad avere la peggio è stata la moglie, Nunzia Maiorano di 41 anni. L'uomo, sottoposto a operazione chirurgica, lotta tra la vita e la morte nell'ospedale cittadino. Per lui prognosi riservata, a causa delle profonde ferite al torace e all'addome.
Tutta la dinamica è avvolta ancora nella massima incertezza.
Non è chiaro, infatti, se si sia trattato di un omicidio-suicidio o se i due - che pare fossero in procinto di separarsi - si siano feriti a vicenda nel corso della lite. A giudicare dalle ferite riscontrate sull'uomo, è accreditata l'ipotesi che si sia ferito volontariamente nelle vicinanze del cuore nel tentativo di suicidarsi. Ma al momento resta un'ipotesi che non lascia il posto ad alcuna certezza.
La coppia aveva tre figli di 15, 10 e 5 anni. Sembra che l'uomo questa mattina sia uscito per accompagnare uno dei tre figli a scuola e che, una volta rientrato in casa per prendere il più piccolo, sia scattata la scintilla che ha scatenato la violenza. In casa, infatti, pare fosse presente solo il più piccolo dei tre, che si trovava in cortile a giocare. Se così fosse avrebbe potuto assistere alla tragedia, ma è ancora presto per dire se il bimbo sarà in grado di fornire un aiuto alle indagini, considerata anche la tenera età. Quel che è certo è che, una volta arrivati i carabinieri, si trovava al riparo, in casa di alcuni vicini.
I militari del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore - cui il magistrato di turno della procura di Nocera Inferiore ha delegato le indagini - stanno lavorando senza sosta proprio per ricostruire il contesto nel quale si è sviluppata la lite, essendoci ancora diversi punti da chiarire. Ad allertare le forze dell'ordine sarebbero stati i vicini di casa della coppia, allarmati dalle urla che provenivano dalla casa.
"La comunità - ha commentato il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli - è sconvolta da quanto accaduto oggi. Siamo una cittadina molto raccolta, dove ci si conosce tutti, e davvero non riusciamo a comprendere come sia potuta accadere questa tragedia. Adesso - rimarca il primo cittadino - la mia preoccupazione è salvaguardare questi tre bambini. Già questa mattina abbiamo inviato due assistenti sociali sul posto. Sono in costante aggiornamento per conoscere le condizioni di salute dell'uomo e comprendere anche cosa sia realmente accaduto all'interno di quella casa".
La famiglia era molto nota in città, ma anche nel capoluogo.
L'uomo, infatti, lavora in una barberia di Salerno e, chi lo conosce, lo descrive come "una persona molto tranquilla ed equilibrata". Da alcune indiscrezioni, però, sembra che la coppia, nell'ultimo periodo, litigasse spesso anche se agli investigatori non risultano segnalazioni di violenze domestiche.
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22-01-2018 19:53:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA