Non c'è pace in casa Pd. Scoppia un nuovo caso. Andrea Orlando non parteciperà anche ai congressi di circolo a Castellammare di Stabia, Pompei, Scampia, Quarto, San Carlo all'Arena, oltre che nel circolo Ambiente e sanità di Roma. A Castellammare si sta votando questo pomeriggio al Palazzetto del Mare. La maggioranza è schierata con Renzi, i riformisti con Emiliano e nessun sostegno a Orlando
"Stiamo verificando anche altre situazioni - spiega Andrea Martella - per decidere se partecipare o meno. Il rispetto delle regole della trasparenza e della correttezza nel tesseramento è un principio a cui non intendiamo derogare e per questo non intendiamo partecipare dove vengono appurate irregolarità". Andrea Orlando ha detto fin dall'inizio, non partecipiamo al congresso nei circoli dove sono emerse irregolarità che non sono state chiarite sull'anagrafe degli iscritti e le modalità del tesseramento". Lo dice Andrea Martella, deputato e coordinatore della mozione Orlando, interpellato al telefono.
"Ad ora - spiega - non partecipiamo a Crotone, Barletta, Cassino. C'è poi un ricorso pendente non ancora risolto e molto pesante sul congresso di Reggio Calabria, su cui decideremo nelle prossime ore. E verificheremo anche il caso dell'area metropolitana di Napoli, dove è pendente una serie di ricorsi su 5000-6000 tessere: solo quando si avrà una decisione sulla regolarità del tesseramento decideremo il da farsi". Quindi torna a tenere banco la vicenda stabiese sulle iscrizioni on line pagata con la carta di credito del presidente del Consiglio comunale del Pd. Tessere sottoscritte da Eduardo Melisse che sono state annullate direttamente a Roma. 
"Per noi, come ha detto Orlando dall'inizio, il principio del rispetto delle regole è assoluto", conclude il coordinatore della mozione Orlando.
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