"Mai più lezioni sulle scale". I ragazzi sono decisi: "Questa volta si fa sul serio". Tensioni e scontri questa mattina al Liceo Classico. Gli alunni hanno provato ad occupare l'istituto della sede centrale. Intorno alle otto gli studenti di tutta la scuola, centrale e succursale del Plinio Seniore, si sono dati appuntamento davanti al piazzale, con striscioni e slogan. Alla base della protesta l'assenza di aula per un istituto che tra i vari corsi accoglie mille e trecento ragazzi. Le insegnanti hanno creato un cordone umano, dinanzi al portone d'ingresso, per impedire l'occupazione delle aule. Tra spintoni e tentativi di forzare il blocco ad avere la peggio è stata la vicepreside. La professoressa Domestico è caduta ed è stata portata al pronto soccorso del San Leonardo. Ma dalle versione dei ragazzi arrivano versioni discordanti a quelle dei docenti. "Ci hanno prese a calci e tirato i capelli, hanno provato a fare entrare solo chi voleva fare lezione" racconta più di una ragazza nel tentativo di ricostruire una mattinata di alta tensione. A bloccare i ragazzi, intenzionati ad occupare ad ogni costo, l'intervento di polizia e carabinieri. A questo punto è stata convocata un'assemblea permanente in palestra da parte dell'ala più dura, nel resto dell'istituto le lezioni sono cominciate regolarmente. Ma la tensione resta anche perchè dalla palestra si alzano cori contro i ragazzi che stanno in aula, mentre la maggioranza non ha alcuna intenzione di vedere spegnere i riflettori sulla protesta."Resteremo qui fino a quando non avremo risposte" fanno sapere. La rivolta è esplosa dopo una trattativa che va avanti da settembre. A subire di più gli alunni della succursale del Plinio Seniore di via Nocera dove c'è anche il linguistico. "Siamo al collasso, ruotiamo le classi ogni due ore. Un giorno a settimana stiamo a casa. E a volte facciamo lezioni in piedi o senza banchi".