“Siamo aperti per darvi più spazio”. Questa la frase d’apertura dell’amministrazione comunale di Lettere nei confronti dei giovani del territorio e non solo, durante la presentazione delle iniziative culturali gratuite proposte dal Comune di Lettere di concerto con le associazioni culturali Moby Dick ETS, Vocazioni Creative e Teen Theatre.

Venerdì 12 aprile nella Sala Consiliare del Comune di Lettere è stato presentato “Lettere per il futuro”, avviso pubblico “Giovani in Biblioteca” finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale che nasce dalla necessità di ridare ai giovani della città e delle cittadine limitrofe, spazi di aggregazione per la propria crescita personale e culturale.

Un programma completo ed accattivante che a partire dal prossimo maggio prenderà vita con laboratori di scrittura creativa e lettura espressiva, laboratori e professioni digitali, laboratori teatrali, gestione di una Youth Worker Academy per formare nuovi operatori giovanili, Caffè in Forum ed incontri con scrittori, realizzazione di una Community Hub ed il “Festival finale della Letteratura” con eventi e rappresentazioni nei luoghi culturali della città come la Biblioteca ed in quelli più suggestivi come il Parco Archeologico del Castello di Lettere.

Il progetto “Lettere per il Futuro”, spiega il Sindaco Anna Amendola “nasce nell’ambito delle iniziative avviate per l’Anno europeo dei giovani. Abbiamo proposto questo progetto che si rivolge ai giovani dai 14 ai 35 anni per condividere idee, percorsi e occasioni formative, culturali, ricreative, di incontro e confronto, con il supporto e il coinvolgimento di associazioni giovanili e culturali, scrittori, giornalisti, artisti”.

“Ci siamo aggiudicati questo progetto perché è un progetto credibile – afferma l’Assessore alle Politiche Giovanili Luigi Vuolo – che fa lavorare i giovani, per i giovani. È per questo che si chiama “Lettere per il Futuro”. Forse siamo dei sognatori, ma ci auguriamo realmente di costruire un gruppo composto non solo da giovani letteresi ma da tutte le realtà giovanili che ci circondano, che possano rappresentare il futuro dei nostri territori”.