LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'inchiesta

Lettere, corruzione e falsi condoni: ventquattro indagati

Sequestri per abusivismo, nei guai cinque dipendenti dell'ufficio tecnico

di Redazione
Lettere, corruzione e falsi condoni: ventquattro indagati

Falsi condoni in cambio di soldi. Bufera al comune di Lettere, nei guai cinque dipendenti dell'ufficio tecnico. Questa mattina a Lettere e nei comuni vicini i carabinieri del nucleo operativo e Radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia, coadiuvati da quelli da quelli delle Stazioni competenti per territorio, hanno notificato un avviso di conclusione di indagini preliminari nei confronti di 24 persone ( tra cui cinque membri dell’ufficio tecnico del comune di Lettere) ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di corruzione, falso ideologico in atto pubblico, violazione di norme in materia edilizia. Le indagini sono state avviate in seguito ad un sopralluogo in un immobile nel comune di Lettere ove erano state eseguite opere edilizie abusive, realizzate senza alcun titolo edilizio e paesaggistico, con un’istanza di condono contraffatta. Le attività di indagine, culminate in diverse perquisizioni presso gli uffici comunali e nel conseguente sequestro di pratiche edilizie e di condono, hanno disvelato un sistema di corruttela e malcostume in seno all’ufficio tecnico del Comune di Lettere e una gestione affaristica e utilitaristica dei pubblici poteri. Le investigazioni hanno consentito di individuare e accertare le condotte illecite di alcuni dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune di Lettere che falsificando atti pubblici, e in particolare relazioni tecniche e verbali di sopralluogo nonché occolutando e distruggendo atti autentici, hanno consentito ai privati interessati di ottenere un’istruttoria favorevole per le pratiche di condono e per il rilascio di permessi a costruire del tutto illegittimi, in assenza di requisiti di legge. I carabinieri hanno inoltre sottoposto a sequestro pratiche di condono artatamente sguarnite di documenti e di grafici all’evidente fine di celare l’oggetto della domanda di condono allo scopo di ampliarlo . E’ stato inoltre accertato che l’esercizio della pubblica funzione da parte di tecnici e’ stato oggetto di remunerazione.
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10-01-2019 15:15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA