Egregi Consiglieri comunali di Castellammare di Stabia,
nel corso del consiglio comunale che si svolgerà giovedì 23 marzo, presso la sala comunale “Falcone e Borsellino” di Palazzo Farnese, tra i punti all’ordine del giorno sarà trattata l’adozione della “Carta di Avviso Pubblico - Codice etico per la buona politica” più nota come “Carta di Pisa”.
Tale documento è stato portato all'attenzione dei candidati a Sindaco dal coordinamento di associazioni dell'Asharam durante la scorsa campagna elettorale, e ciascuno di loro si è impegnato a condividerlo e promuoverne l'adesione entro i primi 100 giorni dall'insediamento. Il documento è stato infatti già adottato dall'attuale giunta comunale con delibera n.18 dell'11 agosto 2016, ed oggi viene sottoposto all'adozione dei Consiglieri comunali.
Adottare la “Carta di Avviso Pubblico” significa dare un segnale forte che stimoli la nostra comunità a ritrovare fiducia nelle Istituzioni. Si tratta infatti di uno strumento da offrire ai cittadini per verificare l'operato del governo della Città.
Composta da 23 articoli, la Carta indica concretamente come un buon amministratore può declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina ed onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione. In particolare il codice è finalizzato al contrasto dei conflitti di interessi, del clientelismo, delle pressioni indebite; al potenziamento della trasparenza, dell’imparzialità e della meritocrazia.
Siamo convinti che la buona Politica, quella che ci hanno indicato i nostri Padri Costituenti, non dovrebbe avere bisogno di codici etici che ci ricordino doveri e diritti ma allo stesso tempo siamo consapevoli che viviamo in un momento storico caratterizzato dalla necessità di rafforzare le strutture partecipative avvicinando i Cittadini alle Istituzioni.
La nostra Città negli ultimi anni è stata travagliata da innumerevoli problemi, aggravati dall’incapacità e dall’impossibilità di una parte della classe dirigente troppo spesso collusa ed invischiata in dinamiche lontane dai concetti di legalità e di buona politica.
Aderire alla Carta di Avviso Pubblico non significa dunque sanare da un giorno all’altro i mali di Castellammare ma sicuramente determina un piccolo ma importante passo in avanti verso la creazione di una Città più giusta, democratica e partecipata.
Il coordinamento delle associazioni dell'Asharam
“la Casa della Pace e della Nonviolenza”, “Circolo Legambiente Woodwardia”, “Presidio stabiese di Libera”, “Gli Amici della Filangieri”.