"L'aplomb istituzionale utilizzato da De Magistris per le elezioni regionali non è stato ripagato con la stessa moneta e anzi il premier Renzi e il presidente De Luca hanno trasformato la Prefettura in un comitato elettorale".
Èquanto afferma il segretario regionale di Sel-Sinistra Italiana, Tonino Scala, in merito all'incontro in Prefettura tra il presidente del Consiglio e il presidente della Regione per la sigla del Masterplan per il Sud, a cui ha partecipato anche la candidata Sindaco del PD, Valeria Valente.
"Estromettere il Sindaco di Napoli da decisioni e provvedimenti che coinvolgono la città che governa è inopportuno, antidemocratico, un vero e proprio abuso di potere.
Dopo il commissariamento di Bagnoli - secondo Scala - Renzi scrive a Napoli una nuova brutta pagina per la credibilità delle nostre Istituzioni: annunciare una pioggia di finanziamenti per Napoli e per la Città metropolitana senza coinvolgere chi questi territori governa, appare semplicemente come l'ennesimo, squallido spot elettorale".
"In occasione delle ultime elezioni comunali - ha concluso Scala - il popolo napoletano si è espresso in favore del Sindaco De Magistris. Evidentemente Renzi e De Luca non comprendono e non rispettano il valore della sovranità popolare: fra poco più di un mese saranno i napoletani a ricordargli che in democrazia a decidere è il popolo".