DOMENICA 03 NOVEMBRE 2024




La politica

La scommessa di Renzi sulla Salerno-Reggio: "La stampa estera ride di me? Cambieranno idea"

Dopo l'annuncio sull'inaugurazione dell'autostrada-scandalo, il presidente incassa pioggia di critiche

di Redazione
La scommessa di Renzi sulla Salerno-Reggio:

E’ convinto di riuscire a fare cambiare idea a tutti. La stampa estera ha riso all'annuncio dell'inaugurazione della Salerno-Reggio Calabria? "E' lo stesso risolino con cui hanno accolto il mio messaggio 'finiremo la Variante di valico' e 'supereremo il Senato'. Per il momento li abbiamo smentiti e sono contento". Lo dice il premier Matteo Renzi a Rtl 102.5. "Sono un 'very normal people', un italiano medio: che qualche giornalista straniero possa verificare che li stiamo smentendo mi fa stare bene", aggiunge. Del resto dopo 50 anni di lavori e un numero indefinito di inaugurazioni la Salerno-Reggio Calabria resta la più famosa tra le incompiute a livello europeo. Uno scandalo tutto italiano con una dispersione immensa di fondi pubblici. Gli viene in soccorso il presidente dell’Anas. "Ce la faremo, non ho dubbi. La prima cosa che mi ha chiesto Renzi quando sono arrivato è stato proprio il completamento della Salerno-Reggio Calabria". Il presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, intervistato da Repubblica e dal Mattino, conferma l'obiettivo di concludere entro Natale: "Il cantiere è ultimato al 70% e siamo in anticipo di un anno".
L'inaugurerete davvero il 22 dicembre? "Sì. Rifarla ancora, progettando altre varianti per lavori che non sono più decisivi, avrebbe comportato spese eccessive e in fondo anche inutili.
Dopo il completamento di quest'ultimo tratto e la messa in opera di interventi sempre più puntuali di manutenzione, si può ben dire che ormai siamo al traguardo", dice al quotidiano napoletano, "certo, ci saranno tratti più moderni e altri meno moderni ma mai al di sotto dei livelli di sicurezza e affidabilità".
"La chiusura dei lavori della Sa-Rc fa parte di quel piano quinquennale di impegni che rappresenta la vera svolta nella storia dell'Anas", aggiunge: "Spenderemo 20 miliardi nei prossimi 5 anni e 12 di essi nel Mezzogiorno dove peraltro la presenza di infrastrutture dell'Azienda è maggiore", "il 45 per cento in manutenzione e il resto nel completamento di infrastrutture esistenti".

 

"Ce la faremo, non ho dubbi. La prima cosa che mi ha chiesto Renzi quando sono arrivato è stato proprio il completamento della Salerno-Reggio Calabria". Il presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, intervistato da Repubblica e dal Mattino, conferma l'obiettivo di concludere entro Natale: "Il cantiere è ultimato al 70% e siamo in anticipo di un anno".
L'inaugurerete davvero il 22 dicembre? "Sì. Rifarla ancora, progettando altre varianti per lavori che non sono più decisivi, avrebbe comportato spese eccessive e in fondo anche inutili.
Dopo il completamento di quest'ultimo tratto e la messa in opera di interventi sempre più puntuali di manutenzione, si può ben dire che ormai siamo al traguardo", dice al quotidiano napoletano, "certo, ci saranno tratti più moderni e altri meno moderni ma mai al di sotto dei livelli di sicurezza e affidabilità".
"La chiusura dei lavori della Sa-Rc fa parte di quel piano quinquennale di impegni che rappresenta la vera svolta nella storia dell'Anas", aggiunge: "Spenderemo 20 miliardi nei prossimi 5 anni e 12 di essi nel Mezzogiorno dove peraltro la presenza di infrastrutture dell'Azienda è maggiore", "il 45 per cento in manutenzione e il resto nel completamento di infrastrutture esistenti".


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23-02-2016 12:02:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA