La Juve Stabia espugna Melfi e conquista una vittoria importante prima della sosta invernale. Fontana costretto a rinunciare a Kanoute e Morero per influenza, schiera la sua squadra con il consueto 433. Camigliano dietro fa coppia con Atanasov e davanti il tridente Lisi, Marotta e Ripa. Partenza subito forte delle vespe, Marotta trova un varco per la corrente Lisi che supera il portiere e deposita in rete il gol del vantaggio ospite. Il Melfi cerca subito di reagire e chiude la Juve Stabia nella propria metà campo. Ci prova De Vena con una bella girata da calcio di punizione ma trova l'attento Russo a respingere in angolo. Passano pochi minuti ed è Defendi ad impensierire Russo. La Juve Stabia si fa vedere di nuovo in avanti verso fine primo tempo con una punizione di Marotta che finisce di poco alta. Nella ripresa Fontana cambia proprio Marotta per Rosafio, un cambio che si rileva subito decisivo perché lo stesso attaccante prende palla dalla destra salta due uomini e trafigge Gragnaniello per il 2-0 ospite. Nella ripresa le vespe riescono a gestire meglio la gara senza grossi affanni. A dieci minuti dalla fine Sandomenico sfiora il tris ma Gragnaniello respinge con l'aiuto del palo. Sul cambio di fronte Russo sbaglia l'uscita ed Obeng si ritrova tutto solo davanti alla porta ed accorcia le distanze. Il finale di gara non regala emozioni così le vespe possono festeggiare la vittoria con i propri tifosi arrivati da Castellammare per un capodanno al vertice.
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