La Juve Stabia ci ha provato, ma non è bastato il “morso sul metro” che mister Pagliuca vuole sempre dai suoi ragazzi. Gli episodi hanno penalizzato le vespe, che hanno trovato un Palermo non in forma, che non ha giocato una partita di livello, ma che è stata più cinica, facendo valere le proprie individualità e riuscendo ad insaccare la rete in tre occasioni, tutte scaturite da disattenzioni della Juve Stabia da limare. La Juve Stabia, infatti, ha giocato, lottato con forza, ha fatto tanto possesso palla, avuto ghiotte occasioni sia quando la partita era ancora sullo 0-0, che quando si è trovata sotto di un gol dopo 18 minuti di gioco con la traversa di Rocchetti, uscito nel primo tempo per virus intestinale; tutte situazioni che hanno lasciato l’amaro in bocca, ancor di più quando ha subito il secondo gol. Adorante torna al gol, nota positiva di questo pomeriggio, ne aveva bisogno, ma nonostante l’1-2 che ha accorciato le distanze, un fallo in area di rigore di Piscopo, ha portato il Palermo sul 1-3 e tutti sapevano che, se non ci fosse stato questo terzo gol, la Juve Stabia avrebbe attaccato con maggiore forza la porta avversaria per agguantare almeno il pari. Le vespe, però non sono riuscite a raccogliere punti nella prima gara dinanzi ai propri tifosi che, nonostante la delusione per la sconfitta, hanno comunque supportato la squadra in ogni momento e possono essere soddisfatti della prestazione, perché quando si lotta, quando si gioca un buon calcio e si suda la maglia, allora va comunque bene, è chiaro che si vuole sempre vincere e fare punti, ma il percorso è lungo, la serie B è un campionato tosto che non ti lascia tanto margine di errore, e quando gli errori ci sono, si pagano come quelli di oggi, ma la strada intrapresa dai ragazzi e mister Pagliuca è quella giusta, quella di chi vuole proporre gioco, guardare in faccia l’avversario ed essere competitivi con tutti, di riconoscere gli errori e sapere che su questi bisogna lavorarci per essere una squadra migliore. Una squadra che vuole remare con i tifosi e la città tutta, per rimanere in questa categoria che, per questo avvio di stagione, sta ampiamente meritando.