Ultima gara del girone di andata quella tra Audace Cerignola e Juve Stabia. I padroni di casa sono reduci da due sconfitte mentre la formazione campana porta con sé sette risultati utili consecutivi, una difesa solida e quarta posizione in classifica. Per il tecnico della Juve Stabia, Leonardo Colucci è il ritorno a casa, per lui emozioni in più e non ha bisogno di presentazioni, come dichiarato da Michele Pazienza che siederà sulla panchina pugliese.
Prima dell’inizio un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Sinisa Mihajlovic, pi  palla a centro e via con la gara.

I primi cinque minuti di gioco mostrano una Juve Stabia che pressa alto e sembra tenere l'iniziativa.
Ripartenza del Cerignola al 13' che passa in vantaggio con Malcore che trafigge Barosi con un destro rasoterra dal limite.
Uno scontro tra Mignanelli e Tascone al 15', scalda gli animi in una serata fredda, dal conseguente calcio di punizione Barosi ferma sulla linea di porta un colpo di testa fuoriuscito dalla mischia davanti all'area piccola.
Il primo cartellino giallo è per Mignanelli al 17'.
Al 21' ci prova Pandolfi per le vespe che dal limite raccogliendo un rinvio corto della difesa avversaria prova a centrare la porta, il tiro risulta alto.
Bella azione del Cerignola sulla sinistra al 26', il centro basso di Miguel Angel non trova compagni al centro area di rigore.
Incursione di Russo verso l'area stabiese alla mezz'ora,  preciso ed elegante l'intervento di Maggioni che recupera palla.
Ricci perde palla sulla propria trequarti ma D'Andrea cerca la conclusione affrettata che viene murata.
Al 35' ammonito Ligi del Cerignola. Al 36' stabiesi vicini al pareggio con Scaccabarozzi  che colpisce la traversa clamorosamente.
Difettoso disimpegno della difesa stabiese che offre la possibilità di conclusione agli avversari che però ritrovano il muro al 42'.
Al 44' D'Andrea strappa letteralmente la maglia di Caldore che deve uscire per cambiarla, per l'arbitro il fallo è dello stabiese.
Al 45' miracolosa respinta di Barosi su tiro di Russo servito elegantemente di tacco da Malcore. Si va all'intervallo col Cerignola in vantaggio e tanto nervosismo tra i giocatori in campo.

Le squadre rientrano in campo con le stesse formazioni che hanno disputato la prima frazione di gioco.
Subito l'offensiva stabiese con Pandolfi su passaggio di Silipo, il tiro è debole.
La Juve Stabia sembra aver cambiato marcia, maggiore fluidità che riporta Pandolfi al tiro quando il cronometro assegnato sei minuti di gioco, la difesa respinge.
I padroni di casa non stanno a guardare e con una buona ripartenza portano Russo solo davanti a Barosi che si oppone con bravura all'8'.
Al 14' Mignanelli crossa per Ricci  che scheggia il palo alla sinistra del portiere.
Al 15' il Cerignola finalizza egregiamente un'altra ripartenza con Achik che serve Maza che batte Barosi in uscita. Cerignola 2, Juve Stabia  0.
E’ il minuto 19' quando il Cerignola passa per la terza volta con D'Andrea sull'ennesima ripartenza esaltata dall'ingenuità della difesa stabiese, mentre Caldore fkmddia un cartellino giallo per proteste..
Al 22' la Juve Stabia accorcia le distante con Mignanelli che c'entra dalla sinistra, forse tocca Zigoni e la palla finisce in rete per l'1 a 3.
D'Agostino e Santos subentrano a Silipo e Berardocco. Al 26' Saint-Maza lascia il posto a Ruggiero Zak. Al 28' ammonito Scaccabarozzi  della Juve Stabia.
Si giunge al 33' Colucci richiama in panchina Maggioni e inserisce Gerbo,  un minuto dopo Santos va a segno in rovesciata su testa di Caldore, 2 a 3.
La Juve Stabia ci crede, 10 minuti più recupero per le speranze di riacciuffare il pari.
Guarracino dalla destra centra per Zigoni che non trova la.deviazione decisiva.
Al 38' cambio per Pazienza, entrano Gonnella e D'Ausilio per D'Andrea e Tascone.

Ancora una chance per il Cerignola con Ruggiero che manca la porta solo davanti a Barosi al Ci prova Santos dal limite, Saracco blocca a terra.
Al 46' Della Pietra subentra a Caldore nella Juve Stabia, ma il Cerignola chiude i conti al 92' con Achik su assist di D'Ausilio.
Inutili gli ultimi tentativi della Juve Stabia che esce sconfitta per 4 a 2 colpendo tre volte i legni della porta avversaria. Gara valida sotto il profilo agonistico ed anche spettacolare, ma la Juve Stabia ha commesso qualche errore di troppo.
Il Cerignola torna alla vittoria portandosi al 5° posto in classifica, la Juve Stabia non perde la quarta posizione.

il tabellino

AUDACE CERIGNOLA-JUVE STABIA 4-2

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Russo, Capomaggio, Coccia; Malcore, Ligi, D'Andrea, Achik, Saint-Maza; Tascone, Langella.

A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Allegrini, Inguscio, D'Ausilio, Neglia, Botta, Gonnelli, Ruggiero, Basile, Giofre', Signorile.

Allenatore: Michele Pazienza.

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Berardocco, Ricci; Silipo, Zigoni, Pandolfi.

A disposizione: Russo, Maresca, Dell'Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Cinaglia, Guarracino, Della Pietra, Picardi, D'Agostino, Vimercati, Peluso, Santos.

Allenatore: Leonardo Colucci.

Arbitro: Diop di Treviglio . Assistenti: Consonni di Treviglio e Decorato di Cosenza. IV uomo: Di Marco di Ciampino.