Divise da 2 punti in classifica Juve Stabia e Latina si contendono l'appiglio per non scivolare fuori dalla griglia playoff.
Più possesso per i padroni di casa all'inizio e palla gol al 20' quando Bentivegna offre a Gerbo la possibilità di calciare in piena area di rigore senza pressione, il diagonale di sinistro non inquadra la porta.
Punizione per gli ospiti sulla destra, Amadio serve l'accorrente Sannipoli che colpisce la base del palo alla sinistra di Barosi, comodo il tapin di Calabrese per il vantaggio del Latina.
La cronaca riserva poi il cartellino giallo per Barberini che ferma l'uscita di Cinaglia fallosamente al 39'. Stesso provvedimento per Altobelli al 45' quando commette fallo a centrocampo su Ganz.
Al 46' il terzo giallo è per Rossetti, reo di un'azione fallosa su Bentivegna.
Si va all'intervallo col Latina in vantaggio per 1 a 0.

Pochesci corre ai ripari con un doppio cambio ad inizio ripresa, Volpe e D'Agostino sostituiscono Zigoni e Bentivegna.
Al 7' Pandolfi di testa non inquadra la porta su cross di Altobelli dalla sinistra
All'11' ospiti in avanti con Di Livio sulla destra, cross basso che Barosi tenta di intercettare in tuffo,  e approfitta Ganz per segnare a porta vuota e portare il Latina sul 2-0.
Triplo cambio al 14' nelle fila stabiesi, escono Gerbo, Berardocco e Dell'Orfanello, entrano Scaccabarozzi, Silipo e Carbone.
Al 18' gran tiro al volo di Scaccabarozzi verso l'incrocio dei pali, Tonti si supera e ci arriva.
Al 20' nel Latina escono Esposito e Rosseti, entrano Celli e Fabrizi.
Al 23' Riccardi subentra a Di Livio e sigla il terzo gol al 24'. Il Latina si porta sul 3-0 e per la Juve Stabia è notte fonda.
Al 32' doppio cambio nel Latina, escono Barberini e Ganz,  entrano Pellegrino e Furlan.
Al 34' la Juve Stabia accorcia le distanze con Carbone che appoggia in rete sottomisura un cross dalla sinistra di Altobelli toccato da un difensore.
Al 43' espulso il preparatore dei portieri della Juve Stabia Petrazzuolo per proteste.
Si giocano 6 minuti di recupero.
Al 49' Cinaglia commette fallo su Fabrizi a quattro metri dall'area di rigore, ammonito.
Al triplice fischio dell'arbitro seguono quelli del pubblico stabiese deluso per l'ennesima prestazione negativa delle vespe sul terreno amico del Menti, diventato terra di conquista.

In sala stampa l'annuncio da parte del Ds dei gialloblù Di Bari dell'esonero di Pochesci. Poi chiede scusa a tutti  aggiunge: "Restano 5 gare e dobbiamo darci una scossa, non credo che siamo diventati tutti dei brocchi, oggi il risultato è pesante, ma sono abituato a guardare avanti" e conclude: "Il quarto posto in classifica ha fatto sognare, ma l'obiettivo resta la salvezza".

JUVE STABIA-LATINA 1-3

JUVE STABIA (4-3-3) Barosi; Maggioni, Cinaglia, Caldore, Dell'Orfanello; Altobelli, Berardocco, Gerbo; Bentivegna, Zigoni, Pandolfi. 
A disposizione: Russo, Carbone, Maselli, Guarracino, Silipo, Scaccabarozzi, Moreschini, Picardi, D'Agostino, Vimercati, Peluso, Volpe, Rosa. 
Allenatore: Sandro Pochesci. 
LATINA (3-5-2): Tonti; Cortinovis, Esposito, Calabrese; Sannipoli, Barberini, Amadio, Di Livio,  Carissoni; Ganz, Rossetti. 
A disposizione: Cardinali, Giannini, Pellegrino, Belloni, De Santis, Di Mino, Celli, Peschetola, Fabrizi, Riccardi, Gallo, Furlan. 
Allenatore: Dante Di Donato. 

Arbitro: Di Cicco di Lanciano (Peloso-Nicosia)
Quarto Ufficiale: Tropiano di Bari.