Monta di ora in ora la polemica sulla decisione del club bianconero di vietare la vendita dei biglietti per la gara casalinga contro il Napoli di sabato 30 agosto sia ai residenti che ai nati in Campania.
Una scelta che in casa Juventus motivano come identica a quella dello scorso anno, e comunque vincolata alle decisioni dell'Osservatorio per la sicurezza che ancora si deve riunire.
La Questura del capoluogo piemontese dice di non sapere nulla, mentre la Juventus fa seguire a questo comunicato, una pec inviata il 4 agosto alla Questura; insomma il mistero e la querelle si infittisce sempre più, mentre sono sempre maggiori gli interventi di chi rietiene la scelta del club di Andrea Agnelli, come decisione razzista.
Così Salvatore Esposito il Genny Savastano di Gomorra sull'episodio: "con la decisione di vietare la vendita a chi è nato in Campania dei biglietti per la sfida Juventus-Napoli del 31 agosto "si arriva alla vergogna, allo schifo e alla tristezza più totale. Il calcio è un gioco e voi lo state distruggendo".
Ma anche i politici non mancano di far sentire la loro voce con prese di posizione tutte pro Napoli e napoletani.
Più dissacranti molti tifosi che si chiedono su fb se l'allenatore bianconero Maurizio Sarri nato a Napoli possa entrare o meno allo Stadium.