Allo “Stirpe” è appena terminata la gara Frosinone - Juve Stabia, valevole per la quarta giornata di campionato, con il risultato di 0-0, due espulsioni, una per parte e poche occasioni da gol per entrambe le squadre, l’unica nota positiva rimane l’imbattibilità della Juve Stabia che fa anche il terzo cleen-sheet della stagione, anche grazie al solito Thiam trovato pronto sulle poche occasioni create dai ciociari tutte nel secondo tempo. Una gara dal ritmo lento, soprattutto nel primo tempo, la Juve Stabia non è riuscita a sfondare come in altre occasioni. Al secondo tempo un’unica grande occasione con il colpo di testa di Mussolini a distanza ravvicinata su azione, prontamente parato. Le vespe non hanno saputo più sfruttare la superiorità numerica dopo che Cichella (Frosinone) ha colpito con i tacchetti Mussolini sul capo. Superiorità numerica ristabilita dopo trenta minuti con l’espulsione di Folino per doppia ammonizione, davvero troppi i gialli cumulati in questo inizio di campionato dai giocatori della Juve Stabia. Queste le parole di Pagliuca al termine del match: “Bene, perchè abbiamo fatto dei viaggi lunghissimi. Quattro trasferte si sentono, anche se siamo una squadra giovane. Negli ultimi 10 minuti abbiamo messo a rischio la partita, ma sono convinto che non accadrà più crescendo di maturità e andando avanti nel percorso. All'inizio il Frosinone ci ha mandato un po' fuori di giri, ma bisogna fare i complimenti i ragazzi. È stata una partita difficile in un ambiente forte e una squadra forte. La gara l'aveva definita ostica sotto il punto di vista tattico e dei dueli individuali. Abbiamo concesso una superiorià in costruzione al Frosinone, dove c'era un giocatore che faceva le doppie corse. Costretti dal Frosinone ad andare uomo su uomo abbiamo fatto ancora meglio, concedendo meno campo al Frosinone. Non ci aspettavamo che difendessero 4-3-3, quando abbiamo alzato Mussolini alzando il carico a sinistra, ci ha portato una buona superiorità e fluidità di gioco. Poi si sono abbassati dopo l'espulsione e abbiamo riequilibrato le cose, ma siamo stati un po' frenetici. Dovevamo venire fuori andando alla ricerca dell'uomo libero, siamo andati sempre in avanti senza mai pazientare e questo ci ha messo a rischio ripartenza. Il Frosinone ha una gamba importantissima, ci hanno fatto rischiare su due contropiedi.”Una partita tosta, dove ciò che si salva è il risultato, ma continua la striscia positiva della Juve Stabia che con grande sforzo rimane lì prima in classifica con 8 punti e potrà ora recuperare, con la sosta, tutte le energie in vista del prossimo impegno contro il Palermo.