La partita tra Pisa e Juve Stabia, conclusasi 3-1 a favore dei padroni di casa, è stata una vera e propria altalena di emozioni, con gli ospiti che, nonostante l'inferiorità numerica, sono riusciti a mettere in difficoltà il Pisa prima di cedere alla rimonta. Primo Tempo:

Il primo tempo è stato molto equilibrato. Sebbene il Pisa abbia mostrato una leggera supremazia territoriale, la Juve Stabia ha dimostrato fin dall'inizio di essere una squadra compatta e ben organizzata, capace di sfruttare le ripartenze. Il momento cruciale del primo tempo è arrivato al 35', quando Candellone è stato espulso per un fallo su Mazzocchi: un'espulsione che ha ridotto la Juve Stabia in dieci uomini e ha compromesso la sua capacità di difendersi efficacemente. Nonostante questo, gli ospiti non hanno subìto l'iniziativa del Pisa in modo netto, riuscendo a contenere i tentativi offensivi dei locali fino alla fine del primo tempo. Secondo Tempo: La ripresa è iniziata in maniera drammatica per la Juve Stabia. Al 57’ un errore difensivo del Pisa ha portato al vantaggio della squadra campana, ma non nel modo che i tifosi avrebbero voluto: un autogol di Marin, sul tentativo di respinta, ha sorpreso il portiere Gori, e ha fatto sì che la Juve Stabia si trovasse in vantaggio. Nonostante la svantaggio numerico, l'autogol ha dato un'iniezione di fiducia alla squadra di mister Novellino, che ha continuato a difendersi con grande impegno. Tuttavia, la reazione del Pisa è stata immediata e decisiva. Al 62', Tramoni ha avuto la chance di pareggiare su rigore, trasformando con freddezza il penalty concesso per un fallo in area su Moreo. Due minuti più tardi, al 64', il Pisa ha completato la rimonta con il gol del sorpasso: un perfetto colpo di testa di Morutan, su un preciso cross dalla sinistra, ha messo il pallone in rete, portando il Pisa in vantaggio per 2-1. La Juve Stabia, nonostante l'inferiorità numerica, ha cercato di rispondere con qualche accelerazione offensiva, ma la stanchezza e l'impossibilità di costruire gioco in avanti hanno reso difficile ogni azione di rilievo. Al 77', il Pisa ha chiuso definitivamente i giochi: Moreo, uno dei protagonisti dell'incontro, ha segnato il terzo gol, sfruttando una distrazione della difesa avversaria, facendo 3-1 e fissando il risultato. Nonostante il punteggio finale, la Juve Stabia ha dimostrato di essere una squadra coriacea, in grado di resistere per ampi tratti della partita. L'espulsione di Candellone ha senza dubbio pesato sull'economia del match, ma la squadra di Novellino ha avuto il merito di mantenere la lucidità e di passare in vantaggio, anche se il Pisa ha poi preso il controllo della partita. La partita, per quanto difficile, ha evidenziato il carattere della Juve Stabia, che, anche ridotta in dieci, ha cercato di resistere agli assalti del Pisa. In conclusione, la vittoria del Pisa è stata meritata, ma la Juve Stabia ha dimostrato di essere una squadra difficile da battere, nonostante le avversità, e seppur sconfitta, è uscita dal campo con la testa alta. Il Pisa, con questa vittoria, consolida il secondo posto in classifica, portandosi a 57 punti, ma la Juve Stabia ha comunque dato segnali positivi che potrebbero essere cruciali nelle prossime sfide. Nonostante questa partita sfortunata, la Juve Stabia ha la possibilità di rifarsi subito nel prossimo weekend contro il cittadella partita fondamentale per tenere lontana la zona play out.