Colpo grosso della Juve Stabia. Le Vespe vincono in casa contro la Salernitana. Altro derby dalla D maiuscola finisce 2-0. Alla luce della storica rivalità tra le due fazioni. Fa eco il match tra le compagini al San Paolo per la finalissima play-off per l’accesso in B 1994, che vide il risultato di 3-0 per i cavallucci marini. Oggi in casa Menti invece è lo Stabia a vincere 2-0 per gol di Cissé in I Tempo e Luigi Canotto al 50’. Dopo una settimana di polemiche e comunicati al fine di consentire ai tifosi Granata,anche sprovvisti di tessera, la presenza al Menti, oggi la Salernitana non potrà contare sul dodicesimo uomo, che in Campania é fattore determinante, avendo gli ultrà scelto, in segno di protesta contro la prima restrizione, di disertare la trasferta. Le Vespe, come del resto la Salernitana, sono in cerca d’identità, non avendo trovato ancora continuità ed equilibrio in campionato nonostante il buon risultato con la corazzata beneventana nel derby di 15 giorni fa che gli ha permesso di risalire in classifica. 13^ di campionato BKT, altro derby campano in casa Menti, Mister Caserta recupera Forte, nel ruolo di punta centrale, deve fare a meno però del capitano, Mastalli, Addae, fermato dal Tribunale Nazionale dello Sport per fatti accaduti durante la scorsa stagione nell’Ascoli, e Izco, infortunato. Primo Tempo, 7’ Cissé infila Micai, assist del titolare Davide Di Gennaro, ex Granata. 13’ Bifulco in area di rigore non vede Canotto, palla esce di pochissimo alla sinistra della porta. 28’ Rovesciata di Tonucci deviata in corner da Micai. Punizione di Kiyne che sbaglia allo scadere: palla alta sulla traversa. In fuorigioco il gol di Canotto già esultante su recupero (45+1). 22’ Papera di Micai che lascia rotolare la palla verso la porta prima di bloccarla sulla linea rischiando di regalare il 2-0 alle vespe. 39’ Pezzuto solleva il rosso per Migliorini capitano Granata, commette fallo ed inveisce contro l’arbitro. Restano in dieci gli uomini di Ventura negli ultimi 5’ di gioco. 5’ sono anche i concessi: golazo di Luigi Canotto che firma le sorti della Salernitana che perde il match per 2-0