Amaro Cioccolatino per la Juve Stabia che perde in casa contro un Perugia baciato dalla fortuna. Juve Stabia-Perugia 1-2 al Romeo Menti nel ricordo dello storico patron Luciano Gaucci. Finisce 1-1 il primo tempo: gol su rigore di Iemmello; grandissimo Canotto al 25’, si beve in velocità Rosi. Altro rigore dubbio, altro gol di Iemmello al 71’. Juve Stabia versus Perugia obiettivo salvezza, e per portarlo a termine sono stati ingaggiati Provedel e Di Mariano. Squalificato Troest per 3 partite, prima convocazione post infortunio per Tonucci. 17’ rigore, a detta di molti inesistente, per l’umbra: Allievi trattiene Iemmello, si vendica allora il capocannoniere dell B, portando avanti i suoi. Lo voleva e l’ha avuto: 25’ Canotto golazo su assist di Caló. Si dispera il giocatore numero 18, quando spreca una cavalcata qualche minuto dopo. 24’ del secondo tempo, fischi ed insulti dagli spalti e dalla panchina per la concessione di un secondo rigore a favore degli ospiti. Anche questo, a quanto pare, inesistente. Fazio mette a terra Rosi o i due erano già a terra entrambi? Alquanto discutibile è l’arbitraggio che favorisce Serse Cosmi ed i suoi regalandogli la vittoria non del tutto meritata. Juve Stabia (4-3-3): Provedel, Vitiello, Fazio, Allievi, Ricci, Caló, Addae, Mallamo, Di Gennaro, Canotto, Forte. All.: Fabio Caserta Perugia (3-5-2): Vicario, Rosi, Gyomber, Angella, Nicolussi, Mazzocchi, Konate, Falzerano, Nzita, Falcinelli, Iemmello. All.: Serse Cosmi
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