Ultima di campionato al Romeo Menti ci Castellammare con la Juve Stabia pronta a giocarsi l'ultima chance per entrare nella griglia playoff contro un Cerignola già certo della qualificazione ma che punta a raggiungere il quarto posto in classifica.

Al fischio d'inizio squadre appaiono subito determinate, al 3' il primo tentativo è per i padroni di casa con Scaccabarozzi che va al tiro dal limite con palla che sorvola la traversa.
Sale il ritmo e la Juve Stabia passa in vantaggio al 12', affondo di Dell'Orfanello sulla sinistra e cross sul secondo palo per Silipo che insacca con un destro al volo in diagonale.
Al 15' punizione per gli ospiti al limite dell'area stabiese, il tiro di Sainz-Maza viene deviato oltre traversa dalla barriera. Fallo di Capomaggio su Altobelli al 21', prima ammonizione della gara.
Al 22' la Juve Stabia raddoppia con Caldore che insacca sottomisura su angolo di Scaccabarozzi.
Al 27' pugliesi pericolosi con D'Andrea, Barosi è decisivo.
Primo cambio al 31' nelle fila del Cerignola D'Ausilio subentra a Bianco.
Al 38' incursione di D'Ausilio che dal limite sfiora la traversa della porta stabiese.
Buona ripartenza stabiese al 42' ma Pandolfi e Silipo non trovano il guizzo decisivo, e Saracco sventa in uscita.
Ancora una ripartenza stabiese al 44' con tiro debole di Pandolfi che non impensierisce Saracco.
Concessi 3 minuti di recupero,  con Il Cerignola che non molla e va vicino al gol con Malcore ma Barosi è superlativo.
Al 47' calcio di punizione per il Cerignola nei pressi della panchina stabiese, l'arbitro ammonisce Langella ed il tecnico della Juve Stabia Novellino.
Concesso l'ulteriore minuto di recupero che consente al Cerignola di accorciare le distanze al 49' con un tiro al volo dal limite. Si va al riposo con la Juve Stabia in vantaggio per 2 a 1.

Il secondo tempo offre subito una buona occasione agli ospiti con una palla recuperata a centrocampo su Vimercati, Malcore va in area e calcia rasoterra di destro in diagonale, Barosi si fa trovare pronto.
Sul fronte opposto Pandolfi supera il portiere in uscita fuori dalla propria area di rigore, ma è defilato sulla sinistra e non si concretizza l'occasione. Al 6' ci prova Silipo da fuori, Saracco ferma in presa alta.
All'8' primo cambio nella Juve Stabia, esce Gerbo entra Carbone, subito dopo incursione nell'area stabiese  di D'Ausilio sulla sinistra, ma Barosi si oppone al tiro.
Al 13' viene concesso un corner al Cerignola, Caldore protesta e viene ammonito. Sul susseguente calcio dalla bandierina Capomaggio colpisce di testa e Barosi devia in angolo.
Al 17' cambi per Novellino, escono Ricci e Silipo per l'ingresso di Rosa e D'Agostino.
Risponde Pazienza richiamando in panchina D'Andrea, Coccia e Sainz-Maza, entrano Samele, Achik e Ruggiero.
Al 26' espulso il secondo tecnico stabiese Ferrara. Sale l'agonismo e la partita è più cattiva, al 34' l'arbitro espelle Mr.Pazienza. Al 35' nella Juve Stabia Maselli subentra a Scaccabarozzi.
Contropiede stabiese con Dell'Orfanello al 36' sulla sinistra, cross per Pandolfi che di testa spedisce la palla oltre la traversa.
Punizione per la formazione pugliese dai 23 metri di Achik, la palla si infrange sulla barriera. Al 41' nel Cerignola Giofrè sostituisce Allegrini. Al 43' Malcore sfrutta alla meglio un cross dalla sinistra e riporta la gara alla parità, 2 a 2. 
Si giocano 5 minuti di recupero. Ammonito Altobelli al 47'.

Al triplice fischio scatta la festa della Sud. Vespe ai playoff grazie alla classifica avulsa rispetto a Taranto e Giugnano, e sarà ancora il Cerignola l'avversario da battere.
Ma questa è un'altra storia, tutta da scrivere.

Intanto la Juve Stabia è l'unico club campano a cogliere seppur per il rotto della cuffia il passaggio ai preliminari di playoff, salve Avellino Giugliano e Turris, mentre la Gelbison va ai playout e dovrà battere il Messina per evitare l'inferno dei dilettanti.

Queste le formazioni iniziali:

JUVE STABIA-AUDACE CERIGNOLA 

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Vimercati, Caldore, Dell’Orfanello; Scaccabarozzi, Altobelli, Gerbo; Ricci, Pandolfi, Silipo.
A disposizione: Esposito, Carbone, Maselli, Cinaglia, Ceccarini, Saviano, Aprea, Picardi, D’Agostino, Rosa.
Allenatore: Walter Novellino 
AUDACE CERIGNOLA (3-4-3): Saracco; Ligi, Allegrini, Capomaggio; Sainz-Maza, Coccia, Bianco, Russo; D’Andrea, Malcore, Langella.
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Inguscio, D’Ausilio, Montini, Mengani, Achik, Samele, Ruggiero, Righetti, Tascone, Blondett, Giofrè. 
Allenatore: Michele Pazienza.

Arbitro: Gemelli di Messina 
Assistenti: Cecchi di Roma 1 e Jorgji di Albano Laziale 
Quarto Ufficiale: Giordano di Matera.