A tre giorni dall’inizio del campionato la Juve Stabia si presenta al pubblico che occupa l’intero settore della tribuna scoperta, l’atmosfera di festa è palpabile e l’entusiasmo è visibile su tutti i volti. Intanto nella sala stampa sfilano i vertici della Società che incontrano nella serara di ieri i numerosi giornalisti, a partire dal Direttore Sportivo Matteo Lovisa, ancora impegnato per le ultime ore di mercato, persona di poche parole, come lui stesso ha sempre asserito, ma dedito al lavoro con grande passione, un cenno anche ad un ulteriore colpo a sorpresa.

Più loquace il presidente della “Givova” Giovanni Acanfora, sponsor tecnico, dalle sue parole le ambizioni del progetto della Società stabiese che ha condiviso in toto, come è totale l’apertura ad ulteriori progetti della Juve Stabia, convinto che la città di Castellammare meriti una categoria più prestigiosa. Il massimo esponente della “Givova” conclude indicando le nuove maglie che rispecchiano l’identità e la storia della Juve Stabia. Segue l’intervento dell’Amministratore Unico della Società, Filippo Polcino che sottolinea l’azione di ristrutturazione della Società svolta dal pool, che definisce seria, ancora mirata a completare l’opera di risanamento che porterà a puntare ad un futuro roseo con la conquista di una maggiore credibilità. Sulla stessa lunghezza d’onda il Direttore Generale Ferdinando Elefante che indica la strada dell’organizzazione, dei conti a posto e l’obiettivo di elevare il brand Juve Stabia.

La parola al Presidente Andrea Langella, al quinto anno nella Castellammare calcistica, soddisfatto per il grande entusiasmo generato dai ritmi alti del lavoro svolto, mirato a consolidare la proprietà della rosa, precisa che ci sono ancora sacrifici da fare, conferma che la salvezza resta l’obiettivo primario e non raggiungibile con una passeggiata per l’alto tasso qualitativo del girone. Campionato difficile per il Vice Presidente Vincenzo D’Elia, per lui grandi aspettative per la Juve Stabia quest’anno, nuovo organigramma e rosa di valore, bisogna mantenere la categoria per guardare al futuro. Il sostegno del pubblico è una marcia in più. Tutti poi nel rettangolo di gioco, dove i giornalisti Claudia Mercurio e Tiziano Valle conducono la presentazione dell’intero organigramma della Juve Stabia, dai vertici societari con la presentazione delle nuove maglie, dal settore giovanile alla prima squadra con staff tecnici, amministrativi e sanitari, tutti accolti dall’abbraccio dei tifosi fatto di applausi e canti. Suggestiva la consegna della maglia n.12 al capo della curva sud. Come dichiarato dal tecnico Guido Pagliuca, forse la squadra è la più giovane del campionato, il gruppo lavora sodo ed è coeso ma, come sempre, il giudizio spetta al campo, la Juve Stabia esordisce domenica alle 20,45 sul neutro di Teramo per la gara col Monterosi.