LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Inchiesta sul restyling di via Alcide De Gasperi, carabinieri al Comune

Si indaga sulle varianti all'opera finanziata con fondi Ue, il centrodestra: "Vogliamo i nomi di chi le ha autorizzate"

di Redazione
Inchiesta sul restyling di via Alcide De Gasperi, carabinieri al Comune

Carabinieri al comune per i lavori di corso Alcide De Gasperi. Aperta un’inchiesta sul restyling che dovrebbe restituire alla città il pezzo di litorale che va da Marina di Stabia al Miramare. Ieri i militari del comando di Castellammare hanno acquisito l’intera documentazione del progetto finanziato con fondi europei. Si tratta di stabilire se l’opera ha subito delle varianti senza le relative autorizzazioni e di chi sia la responsabilità. Acquisiti gli atti e ascoltati i funzionari del settore lavori pubblici, ora gli inquirenti dovranno trarre le loro conclusioni. A fare scattare l’intervento dei carabinieri è stata una denuncia a firma di un architetto. Ma il tema di una delle tre opere pubbliche che a Castellammare, da occasione rischia di diventare pietra dello scandalo, era già stata sollevata dalle opposizioni. Sia il centrodestra di Gaetano Cimmino, che il movimento di Salvatore Vozza hanno più volte chiesto in questi giorni chiarimenti su Villa Comunale, Casa del Fascio e lavori di corso Alcide de Gasperi. Su questi ultimi preoccupa anche la variante tempo. Una diffida è partita da Palazzo Farnese per chiedere alla ditta il rispetto del programma previsto dall’Unione Europa. Il rischio altrimenti, come già accaduto per la Villa Comunale, è la perdita dei finanziamenti arrivati da Bruxelles. L’opera, che secondo il calendario dovrebbe essere consegnata a novembre, è lontana dall’essere completata. L’amministrazione Pannullo ha lanciato un ultimatum alla ditta nelle scorse settimane. Una vicenda già complessa, quella della passeggiata pensata per collegare la porta della città al lungomare, in cui ora si inserisce l’indagine delle forze dell’ordine. In una nota Vincenzo Ungaro, capogruppo del centrodestra in aula aveva sollevato il tema delle varianti. “Ciò che si sta realizzando è difforme al progetto originale, ci sono state varianti in corso d’opera e la sopraelevata che si sta cercando di costruire non potrà ma ottenere l’agibilità”. Anche l’ex candidato a sindaco Gaetano Cimmino ha chiesto di sapere chi ha autorizzato le varianti. Una denuncia pubblica quella del centrodestra, su cui ora i carabinieri di Castellammare sono chiamati a fare chiarezza. 


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04-10-2016 10:55:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA