Novecento: tutti con le mani al cielo e la testa piena di sogni sulle ali della buona musica. Il successo era scritto nell’idea troppo vincente per non riuscire. Ripescare la formula del Mak p, inossidabile nonostante il passare delle generazioni, ma che a Castellammare era stata congelata per anni. L’entusiasmo con cui è stata accolta la nuova edizione del sempreverde Mak p lascia ben sperare per l’apertura di una nuova fase di progetti per gli studenti stabiesi. A funzionare è stata l’unità. All’organizzazione hanno partecipato infatti i rappresentanti di istituto del Liceo classico, scientifico e dell’Alberghiero, guidati dall’accurata regia di Salvatore Izzo leader dello school project. E’ stato Salvatore, studente del classico a volerlo per primo e lui a lanciare l’hastag #ilmiomomentoèarrivato. Erano più di novecento i ragazzi che sabato sera si sono messi pazientemente in fila per entrare al Quisisana jazz e godersi una serata di puro divertimento. Un american party i cui non sono mancati i cappelloni a stelle e strisce dello zio Sam e le ultime tendenze della musica made in Usa. A garantire il giusto mix tra innovazione e tradizione una coppia al suo primo esordio. A sorpresa accanto al dj Salex, firma riconosciuta delle migliori serate in discoteca tra Castellammare e Sorrento, il figlio Michele, dodicenne già al suo debutto ufficiale. In consolle al loro fianco un altro dj di successo Mauro Verdoliva che a sua volta ha fatto coppia, direttamente da radio Famous Beach, con il voice Christian Apadula garanzia di notti all’insegna del divertimento e di un pizzico di trasgressione, sempre con la sua solita classe. Ora messo nel cassetto il successo del Mak p 2016 agli organizzatori non resta che mettere in campo nuovi eventi sempre all’insegna dell’unità dei ragazzi stabiesi.