LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il giallo

Imbavagliata e nuda sul letto, la terribile fine di una donna trovata morta a Agropoli

Lin Suqing viveva a Terzigno, aveva affittato una casa per il periodo natalizio

di Redazione
Imbavagliata e nuda sul letto, la terribile fine di una donna trovata morta a Agropoli

Una scena da film dell'orrore. Senza vita, imbavagliata, con le mani e i polsi legati da un nastro isolante, semicoperta da una vestaglia, per il resto nuda, in un letto di un appartamento che aveva preso in affitto ad Agropoli, nel Salernitano. Così è stata ritrovata Lin Suqing, 49enne di nazionalità cinese uccisa in uno stabile al terzo piano in via Caravaggio, in una zona centrale della città.
La donna era residente a Terzigno e aveva affittato l'appartamento poco prima del periodo natalizio, il 20 dicembre. Avrebbe, infatti, dovuto lasciare la casa ieri. Il proprietario, non riuscendo a raggiungerla telefonicamente, si è recato a casa e, aprendo la porta, ha fatto la macabra scoperta, rinvenendo - nella camera da letto - il cadavere della donna nascosto da una coperta, adagiato sul letto in posizione supina, con i polsi legati in avanti. Immediato l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Agropoli guidati dal comandante Francesco Manna che non stanno tralasciando alcuna pista.
Massimo, però, il riserbo sulla vicenda. Potrebbe essere un gioco erotico finito male, una rapina, un fatto personale, così come la donna potrebbe essere una prostituta; secondo indiscrezioni raccolte in ambito investigativo sembra infatti che la sua immagine compaia su alcuni siti per appuntamenti.
Intanto i carabinieri stanno ricostruendo le ultime ore e gli ultimi spostamenti della donna per cercare di comprendere cosa sia potuto accadere. Ancora non è chiaro se manchino effetti personali, gioielli o soldi dall'appartamento di via Caravaggio, dove i condomini, comunque, non si sarebbero accorti di alcun via vai sospetto.
Il decesso sarebbe avvenuto almeno tre, quattro giorni prima del ritrovamento. "Un delitto cruento e inspiegabile che ha sconvolto tutta la comunità", il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola. "Lo stabile - racconta il primo cittadino - si trova in una zona centrale della città, nei pressi del lungomare.
Speriamo che qualche telecamera abbia catturato qualcosa di utile per i carabinieri che indagano sull'accaduto.
Presumibilmente il delitto è avvenuto nel periodo di Capodanno. Se così fosse, sarebbe più difficile individuare qualcosa di sospetto, in un momento di grandi festeggiamenti e di via vai di tanta gente per le strade cittadine". "Siamo sconvolti da quanto accaduto - aggiunge - Nel nostro comune non esiste una vera è propria comunità cinese, registriamo molti più indiani. Spero che si trovi presto il colpevole di questo atroce delitto. Siamo una città tranquilla dove episodi del genere non avvengono. Sono dispiaciuto per la sorte terribile capitata a questa donna".
Intanto, la salma si trova all'obitorio dell'ospedale di Vallo della Lucania per l'esame autoptico che verrà effettuato dal medico legale Adamo Maiese nei prossimi giorni. Sul caso indagano i carabinieri di Agropoli, la Scientifica e la Procura di Vallo della Lucania.
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04-01-2018 19:45:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA